BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] . de Jesus, Bruxelles-Paris 1891-98, II, coll. 115-131; VIII, coll. 1920-23; A. Albertazzi, Ilromanzo, Milano 1902, pp. 234 B. e il Leopardi nella polem. antiromantica, in Saggidi uman. crist., dic. 1951; V. Titone, La rivoluzione del Risorg. nel ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] Anconitani contro l'esercito tedesco guidato dal cancelliere Cristiano di Magonza e contro i suoi alleati anteriore quindi al 1215. Manoscritti: Basel, Bibl. Univ. A N IV 13 (F VIII 8), cc. 301r-305v; München, Staatsbibl., Cod. lat. Mon. 14736, cc. ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] – a differenza dell’aristotelismo – l’insegnamento cristiano, preferì per prudenza rimandarne la stampa a tempi rotuli della Sapienza, segno di grande favore da parte di Clemente VIII. Favore che non riuscì, però, a impedire nell’ottobre l ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] nel cercare distinzioni che non potevano esser chieste ad uomini dell'VIII secolo. Stupisce invece il giudizio del Croce secondo il quale da avvicinare in qualche modo al presunto comunismo cristiano dei primi secoli.
Apparteneva alla vecchia corrente ...
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NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] si oppone al tiranno e coincide con il principe cristiano.
Al 1525 data l’assegnazione delle cattedre di Università degli Studi di Roma, I, Roma 1803, pp. 45 s.; Spicilegium Romanum, VIII (1842), p. 553; B. Capasso, Le Cronache de li antiqui Re del ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] e la carità, nel saggio sul "socialismo cristiano" (Firenze 1885) l'analisi è sufficientemente serena XIII all'arciv. Cecconi e lettera del Cecconi al clero fiorentino); s. 12, VIII (1884), pp. 105 s. (sottomissione dei C.); s. 14, XI (1891 ...
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ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] accompagnava a svariate concubine. Gundeperga avrebbe accettato con spirito cristiano la propria sorte, conducendo rassegnata un’esistenza di digiuni, luogo, più che con Rotari, con i re dell’VIII secolo, in particolare con Liutprando, il quale, in un ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] del letterato mediceo A.M. Biscioni (cfr. ed. 1974, p. VIII n. 4), che propose il primo generale dei francescani, di nome Giovanni una sola terna con un personaggio pagano, un ebreo, un cristiano, poi moltiplicata in tre o cinque terne (che è la ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] con tanta facilità mescolare l'apologo cristiano-romantico alla maniera di Chateaubriand ( . e il decadentismo, Firenze 1938; G. Desì, Il verismo di G. D., in L'Orto, VIII (1938), pp. 34-45; P. Pancrazi, I due tempi della D., in Ragguagli di Parnaso, ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] il nuovo apostolo della cattolica Roma» (I miei tempi, VIII, Torino 1859, p. 265), come, d’altra parte, XXVII (2004), 106, pp. 687-704; A.A. Mola, S. P. carbonaro, cristiano e profeta della nuova Europa, Milano 2005; R. Pertici, S. P.: le armi della ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...