MONGOLI
Paul PELLIOT
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
. Il nome. - Il nome dei "Mongoli" (Monghol, plur. Monghod) compare per la prima volta in un testo cinese risalente a circa l'800 d. C., sotto [...] , sotto la forma Qïtañ (Qïtay) nell'epigrafia turca del sec. VIII. Alla caduta dei T'ang, i Qïtay invadono progressivamente la Cina diretta in Siria contro i Mamelucchi, agli ordini del cristiano Ket-bughā, ma essa si chiuse con la disastrosa ...
Leggi Tutto
SUDAN (A. T., 109-110-111)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Attilio MORI
Giuseppe STEFANINI
Renato BOCCASSINO
Giuseppe STEFANINI
Anna Maria RATTI
Riccardo RICCARDI
*
Vasta regione dell'Africa [...] la dominazione egiziana, di fare opera di proselitismo cristiano in paesi dove non si era ancora affermata la consolida l'influenza degli elementi arabi che, immigrati fin dal sec. VIII, si erano affermati nel Sennar, ove l'Islām divenne la fede ...
Leggi Tutto
In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] promesso è già venuto e che non può essere altri se non Cristo. Questa tesi, come anche l'altra che la vecchia legge abbia ribattevano il Politor Speculi indirizzato da un persiano a Urbano VIII, e L. Maracci, componeva in due volumi in-folio ...
Leggi Tutto
Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] monumenti che possediamo appartengono al periodo che va dal 500 avanti Cristo circa all'ultimo secolo avanti l'era volgare: è da esempio completo (databile sicuramente dalla prima metà del sec. VIII) è nella chiesa di S. Martino in Cividale. Ha ...
Leggi Tutto
Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] della sua politica spagnola negli ultimi anni del sec. VIII C. organizzò militarmente la Marca spagnola fra i Pirenei dice Alcuino a C., riposa la salvezza della Chiesa di Cristo". Partendo da questi principî C. provvide a far ricondurre in ...
Leggi Tutto
. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] al cristianesimo, rimasto però sempre nel cuore più pagano che cristiano. Qui, finalmente, non è il moralista o l'erudito Rufo (IV, 12), il fine, e inquieto M. Celio Rufo (VIII), il severo Catone (XV, 5), l'aristocratico Munazio Planco (X), il ...
Leggi Tutto
Imponente sistema montuoso, appartenente all'Asia russa ed elevantesi fra il Mar d'Azov e il Caspio con direzione generale NO.-SE. per una lunghezza di oltre 1200 km. e sopra un'area di circa 150.0o0 kmq. [...] territorio. Nel Daghestan fu introdotto l'islamismo nel sec. VIII.
Ma il cristianesimo (forme greco-ortodossa e armeno-gregoriana) l'essere supremo porta ancora nome pagano, e accanto al Cristo. alla Vergine Maria e a taluni santi popolari, o accanto ...
Leggi Tutto
Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] che turba (Greg. Corinz., p. 215, in Walz, Rhet. Gr., VIII, p. 764), onde è facile comprendere il valore dell'allegoria della nave 24) ricerca nelle profezie dell'ecloga il preannunzio della nascita di Cristo; S. Agostino (De Civ. Dei, X, 27) vi ...
Leggi Tutto
. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] il 278-287 mercé l'aiuto dei Romani, Gregorio, già cristiano, venne alla sua corte e riuscì a guadagnare Tiridate alla fede Roma il domenicano Paolo Piromalli, da Bisignano in Calabria. Urbano VIII rispose favorevolmente nel 1640, e, verso il 1647, il ...
Leggi Tutto
Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] a. C., di Plinio e di qualche testo agiografico cristiano in siriaco e in etiopico, erano i soli materiali quasi ; e poiché l'esistenza del regno di Saba è certa già nel sec. VIII a. C., e d'altra parte sembrando naturale assegnare circa 750 anni di ...
Leggi Tutto
presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...