(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] riso proviene dal S. e, sebbene già noto in Cina nel sec. VIII a. C., può essere coltura importata. Nel sec. II a. C. predominanza d'un tipo unico. Quattro o cinquecento anni avanti Cristo i Cinesi costruivano già i loro monumenti e le loro case ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] ). Fu solo dopo la sua conquista da parte giapponese che, nel sec. VIII, il nord di Hondo poté essere annesso all'Impero.
I kuni erano divisi eminenti sono Kagawa Toyokiho (nato nel 1889), cristiano-socialista e Nishida Tenkō, buddhista-francescano, ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] sfruttando abilmente il malcontento della nobiltà e l'aiuto di Bonifacio VIII - avverso ai Přemyslidi - e dell'Ungheria, insorse il per il faggio fu assunto poco prima della nascita di Cristo il nome usato dai Germani, nome diffusosi poi in tutte ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] ; VI, Colombia Venezuela y Ecuador; VII, Perú y Bolivia; VIII, Chile).
Sull'opera della Spagna in genere: R. Cappa, voll. 2, Rio de Janeiro 1872; E. Gothein, Lo Stato cristiano-sociale dei gesuiti nel Paraguay, trad. it., Venezia 1928 (in app ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] In ciò, egli si trovò d'accordo con l'imperatore Giovanni VIII (1425-1448); e l'unione fu consacrata nel concilio di Firenze Mistrà. La loro influenza fu grande in tutto l'Oriente cristiano: verso la fine del sec. XIV soppiantarono la scuola macedone ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] sono rozzi xoana la cui età è compresa tra la fine del sec. VIII e il principio del VII a. C. Uno da Megara Iblea, di feudalesimo, Palermo 1900.
Arte.
I monumenti del periodo cristiano in Sicilia hanno grande importanza e molto rivelano sulla ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] è strettamente legata a fatti non solo culturali (l'umanesimo cristiano ch'ebbe il suo centro a Basilea, e poi l' che era scaduta l'alleanza stretta un tempo dai cantoni con Carlo VIII e Luigi XII. Due tentativi effettuati per cacciare il re di ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] ellenico è l'uso delle dodecatemorie, introdotto dal bonzo Fo nel sec. VIII a. C., e la ricostruzione di uno zodiaco lunare, avvenuta uno da una missione a Baghdād, nel 307 ègira (929-930 di Cristo). L'opera di lui che è giunta sino a noi ha avuto ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] Roma 1910. - Per il calendario, oltre alla bibl. di calendario, VIII, p. 394, v. anche: Abadiano, Estudio arq. y jerogl. struttura; il plateresco, l'ogivale e un misto di cristiano e indigeno nella decorazione. I costruttori indigeni, con la loro ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] secoli oscuri anche per l'Occidente (il VII e l'VIII), l'arte religiosa sparì quasi completamente e dovette esser creata arte gotica, abisso che diventò ancora più evidente nel comune ciclo cristiano: mai il distacco tra Sud e Nord era stato così ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...