Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] sono cristiane, in una a cella sono mosaici con Elio simboleggiante Cristo. Presso una delle tombe è stato letto un graffito con il Chiaramonti con la galleria lapidaria fu fondato da Pio VII, chiudendo un lato del cortile della biblioteca con il ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] , almeno di quelle che i popoli orientali possedevano nei secoli VII e VI a. C., i Greci recano subito uno spirito oggetto di dispregio, di terrore e di persecuzioni. "Il buon cristiano - dice S. Agostino - deve guardarsi dai matematici e da ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] e quindi a una liberazione autentica della sessualità (sul terreno cristiano, perfettamente in linea con il paolino ‟la verità vi 1-24 (tr. it.: Introduzione al narcisismo, in Opere, vol. VII, Torino 1975, pp. 439-472).
Freud, S., Jenseits des ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] quando l'economia dell'impero conobbe una forte recessione tra la metà del VII secolo e il X secolo. Per contro, la produzione di monete nel mondo cristiano latino seguì due direttive fondamentali prima della riforma monetaria di Carlo Magno del ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] quella etiopica, esse hanno un profondo carattere cristiano che condiziona l'arte del luogo, rendendola des temples de la déesse Anahita en Iran sasanide, "Iranica Antiqua", 1967, VII, pp. 121-32.
g. tucci, Indo-Tibetica, III, Roma, Reale Accademia ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] con Wang Ling e pubblicato nel 1959, e il v. VII, Il linguaggio e la logica, redatto da Christoph Harbsmeier e Tabula smaragdina, un testo alchimistico redatto nel III sec. nell'Egitto cristiano, in base alla quale "ciò che si trova in basso è ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] tratto distintivo di questa usurpazione il suo fondarsi su un rituale cristiano che, come tale, fa capo a individui (donde una , Roma 1988.
Chabod, F., Borghesia, in Enciclopedia Italiana, vol. VII, Roma 1930, pp. 471-473.
Cobban, A., Il mito della ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] po' stravagante del barone d'Holbach (Système de la nature, 1770, VII): ‟O Natura, sovrana di tutte le creature! e voi, sue che siamo andati descrivendo, come anche del retroterra ebraico e cristiano di tale cultura. Non è un caso che le rivoluzioni ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] Dobbiamo fare quel che gli dei fecero ‛in origine' (Śatapatha-brāhmaṇa, VII, 2, 1, 4) , ‟Così facevano gli dei, così fanno dimostrare che la storia degli dei e perfino la vita di Cristo sono solo allegorie dei moti delle stelle, tesi che fu ripresa ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] , rivelazioni di verità altrimenti inesprimibili, onde il Cristo si può dire il simbolo dell'Incarnazione. Usando Gestalt und Kult der Grossen Mutter, Zürich 1936-1937; vol. VII, Die Symbolik der Wiedergeburt, Zürich 1939; vol. VIII, Trinität, ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...