GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] pratico quello di sostenere la fede e condurre il cristiano all'amore di Dio, può derivare con metodo di G. da R. su debito pubblico ed usura, ibid.; Dict. de théologie catholique, VII, 2, coll. 1852-1854; Rep. font. hist. Medii Aevi, V, pp. 222 ...
Leggi Tutto
Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] massoneria appare per la prima volta con Pio VII nella costituzione Ecclesiam a Iesu Christo del 1821. è circondato da cardinali, arcivescovi e vescovi. I caodaisti venerano tanto Cristo quanto Buddha, e hanno inserito tra i santi Victor Hugo, grande ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] poi a corte da Carlo V.
Dopo l'elezione di Clemente VII il B. si recò quasi sicuramente a Fondi, dove il nuovo titolo "princeps apostolorum" concludendo che mai Pietro ha ricevuto da Cristo il primato e mai lo ha esercitato. Quanto all'affermazione ...
Leggi Tutto
Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] sua immagine31. Vedete, io vi dico questo confidando in Cristo, il mio Dio, nel fatto che voi vi dimostriate degni 6-9.
61 The Oxford Dictionary of Byzantium, cit., I, s.v. Constantine VII Porphyrogennetos, pp. 502-503.
62 Ivi, III, s.v. Theme, pp. ...
Leggi Tutto
INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] 1984, trad. it. p. 40) con la raffigurazione di Cristo crocifisso - come nel Sacramentario di Gellone, della fine del sec. 31-39; C. Mango, La culture grecque et l'Occident au VIIIe siècle, in I problemi dell'Occidente nel secolo VIII, "XX Settimana ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] medico italiano, nel formulare l'oroscopo di Gesù Cristo il determinismo astrale di Cecco aveva oltrepassato il informate della teoria copernicana e, apparentemente, ben disposte. A Clemente VII succedette Paolo III, e fu a lui che Copernico dedicò il ...
Leggi Tutto
Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] Padre e Figlio, e non in riferimento alla persona concreta di Cristo: c'è da dire tuttavia che il dato di Èlenchos X Callisto I, in B.S., III, coll. 681-89.
Theologische Realenzyklopädie, VII, Berlin-New York 1981, s.v., pp. 559-63.
Lexikon für ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] 107-10; in Collectio Atheniensis 99-101, ibid., I, 1, pt. VII, a cura di E. Schwartz, ivi 1929, pp. 143-45; il concilio di Efeso, Milano 1974, pp. 246-77; A. Grillmeier, Gesù il Cristo nella fede della Chiesa, I, 2, a cura di E. Norelli-S. Olivieri, ...
Leggi Tutto
APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] rigettati come eretici (Ireneo, Adv. haer., 1, 20, 1, PG, VII, col. 653a; Decretum gelasianum, 6, 7, PL, LIX, coll. e la liberazione dal carcere di Nicodemo e Giuseppe d'Arimatea a opera del Cristo risorto (12; Erbetta, 1966-1981, I, 2, pp. 245-246 ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] christiano filosofo, cioè d'un vescovo". L'accostamento cristiano filosofo-vescovo non sarebbe stato pensabile per il primo s. Carlo e F. B., in Mem. stor. della diocesi di Milano, VII (1961), pp. 117-22 e 142-208; R. Sbardella, Tommaso Obicini da ...
Leggi Tutto
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...