Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] che l’aveva già espulsa dalla Spagna e dalle colonie, veniva ristabilita da Pio VII (1814), confermata da Leone XIII (1886) e da Pio XI (1933). solo un mezzo per la diffusione del messaggio cristiano, diveniva presto necessario creare una banca e una ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] conduceva ai porti di imbarco per l’Oriente cristiano si trovava una grotta sul promontorio del Gargano, Giovanni Paolo II, Roma 2010, pp. 33-50, 123-168.
16 Das Register Gregors VII, hrsg. von E. Caspar, München 1995, p. 207.
17 Si vedano gli ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] . Naz, s.v. Sanctuaire, in Dictionnaire de droit canonique, VII, éd. par R. Naz, Paris 1965, col. 870.
130.
128 G. Cracco, Dai santi ai santuari, in Storia vissuta del popolo cristiano, éd. par J. Delumeau, ed. italiana a cura di F. Bolgiani, Torino ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] a Giovanni Battista Zecchini (Compendio della vita di N.S. Gesù Cristo e di Maria Santissima, Venezia 1848). La Bibbia, insomma, è fatta , benché la sua diffusione sarebbe stata condannata da Pio VII (1820), nel corso dell’Ottocento e fino agli inizi ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] 46 Cfr. A. Black, Popes and Councils, in The New Cambridge Medieval History, VII, c. 1415-c. 1500, ed. by Ch. Allmand, Cambridge 1998, pp e statuto»; «il solo papa è ritenuto essere vicario [di Cristo] in terra, e nessuno è maggiore di lui»; «solo il ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] 306; C. Mango, Constantine’s Porphyry Column, cit.
17 Constantin VII Porphyrogénète, Le livre des cérémonies, éd. par A. Vogt, I, Terra Santa e il culto per la Vera Croce e il Sepolcro di Cristo in Europa nel XII secolo, in Arte medievale, 1 (2002), ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] di tutta la creazione».
12 «Completo nel mio corpo i patimenti del Cristo per il suo corpo che è la Chiesa».
13 Su cui si di ‘patripassianismo’, Cfr. Cypr., Epist. 73,4.
17 Cfr. Eus., h.e. VII 6.
18 Ath., Dion. 18,1 e cfr. anche Ath., decr. 26,7.
...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] capo della Chiesa, ma per il suo essere immagine di Cristo. Secondo l’ideologia autocratica moscovita, lo zar russo non Russa), Moskva 2009, p. 352.
65 Ivi, p. 418.
66 Biblioteka, cit., VII, pod red. D.S. Lichačeva, L.A. Dmitrieva, A.A. Alekseeva et ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] di riferimento universale. A seguito della conquista arabo-islamica nel VII secolo il centro di gravità della storia ebraica si sposta in anche alcuni elementi del tradizionale antisemitismo cristiano attraverso il predicatore Adolf Stöcker (1835 ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] sia nella sua forma istituzionale predominante nel mondo cristiano, sia nella sua problematizzazione, emersa fin dal μῦθος si contano sulle dita di una mano: tre nel corpus pindarico (Nemee, VII, 23; VIII, 33; Olympiche, I, 29) e due nei nove libri ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...