GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] una sola terna con un personaggio pagano, un ebreo, un cristiano, poi moltiplicata in tre o cinque terne (che è nell'opera: a Rimini e a Forlì sono ambientate rispettivamente le novelle VII, 2 e XXV, 2, e pure collocata a Forlì è la vicenda ...
Leggi Tutto
DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] bravo oratore è anche un bravo cittadino e un bravo cristiano - indica l'attenzione pedante che il D. ha per , pp. 256 ss.; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., Modena 1799, VII, p. 279;G. Cicogna, Dell'inscriz. venez., III, Venezia 1830, pp. ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] corso dantesco nella R. Università di Pisa (Pisa 1901), Il canto VII del Purgatorio letto da A. D'Ancona nella sala di Dante di orali, nella prospettiva della confluenza di motivi cristiano-medievali nel poema dantesco. Anche negli studi ...
Leggi Tutto
CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] monti la sì famosa scuola di Cartesio"), lo lodò definendolo "Lucrezio cristiano" (lettera a G. Prescimone, in L'Adamo, 1783, App., eco delle discussioni gianseniste. Il poema s'interrompe al canto VII, per il colpo apoplettico da cui fu colto l' ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] delle R.R. Deputazioni di storia patria per le province modenesi e parmensi, VII (1874), pp. 335-341; A. Della Torre, Una lettera e sette pp. 5-36; Benedetto da Mantova, Il Beneficio di Cristo. Con le versioni del secolo XVI, Documenti e testimonianze ...
Leggi Tutto
ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] il fanciullo verrà più principalmente considerato come cristiano, che come uomo, ed animale sociale... D. Alighieri di Ravenna,1928-29; L . v. Pastor, Storia dei Papi, VII-XI,Roma 1928-29, passim; G. Vidari, L'educazione in Italia dall'umanesimo ...
Leggi Tutto
Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] non fu un italiano: fu Shakespeare» (Storia della letteratura italiana, VII: La Commedia, § 30).
William Shakespeare viene al mondo nell’ vivente viene eletta a emblema dell’essenza stessa del Sileno cristiano: «Ma lo scarabeo è un Sileno: [...] quel ...
Leggi Tutto
COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] una concezione teologica del mondo: tre terzine del Paradiso dantesco (VII, 33 ss.) sono poste aepigrafe del volume, e forniscono divino. Significativamente il volume è concluso dalla lirica Cristo, la cui profonda concettuosità non manca di accenti ...
Leggi Tutto
BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] pagine. Ma il 17 dicembre 1763 l'elettore Federico Cristiano, succeduto da appena due mesi al padre, moriva. Il in Atti e Memorie della Deputaz. di st. patria per le prov. modenesi, s. VII, III(1924), pp. 131-134; L. Emery, G. L. B. in Germania ...
Leggi Tutto
DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] gli fu anche affidato l'importante incarico di accompagnare Pio VII di ritorno in patria.
L'illuminato governo di Murat di cinquanta sonetti e due capitoli su la Morte di Cristo Salvatore e la Concezione di Maria Vergine (in Rime).Compose ...
Leggi Tutto
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...