SILONE, Ignazio (App. II, 11, p. 828)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, morto a Ginevra il 22 agosto 1978. Il primo romanzo da lui scritto in Italia è Una manciata di more (1952), seguito da Il segreto [...] Luca) o papa Celestino V de L'avventura di un povero cristiano (il dramma in tre tempi apparso nel 1968). Nei suoi della letteratura contemporanea, Bologna 1967; G. Petrocchi, in Abruzzo, a. VII, n. 2-3 maggio-dic. 1969; M. Mariani, in Autori ...
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WEIL, Simone
Vittorio STELLA
Scrittrice francese, nata a Parigi il 3 febbraio 1909, morta ad Ashford (Inghilterra) il 23 agosto 1943. Allieva di Le Senne e di Alain all'Ecole Normale Supérieure (1928-1931), [...] di G. Thibon maturò la sua crisi religiosa in senso cristiano. Tuttavia la W. non abiurò mai la fede d' existentialisme, analogie, in Études philosohpiques, 1956, 3; J. Cabaud, S. W., Parigi 1957; autori varî, in Letteratura, VII (1959), fasc. 41-42. ...
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Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] avversata.
Nel 1310 la discesa in Italia dell'imperatore Arrigo VII di Lussemburgo riaccese in lui la speranza di tornare a dal peccato. Si susseguono figure storiche improntate al misticismo cristiano: da Manfredi di Svevia ai santi rievocati nel ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] gemito e del sospiro affannato di chi affatica e forte dispera" (Ep., VII, p. 23). Non si tratta della rêverie di un'ora sghemba, ma , radicato nella coscienza dai lunghi secoli del predominio cristiano. Il quale, inoltre, avrebbe distrutto il senso ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] , rivelazioni di verità altrimenti inesprimibili, onde il Cristo si può dire il simbolo dell'Incarnazione. Usando Gestalt und Kult der Grossen Mutter, Zürich 1936-1937; vol. VII, Die Symbolik der Wiedergeburt, Zürich 1939; vol. VIII, Trinität, ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] recitato nel 310 a Treviri da un anonimo retore a Costantino; il VII/6 fu tenuto nel 307 probabilmente a Treviri da un anonimo in una parte, il ritratto del primo imperatore cristiano va inserito nelle linee dell’evoluzione politico-ideologica ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] veneziano di essere un "suddito fedele" e un buon cristiano.
Riprese quindi a viaggiare, ma i suoi spostamenti cominciavano C. Cordié, I-IV, Roma 1961-63; a cura di P. Chiara, I-VII, Milano 1964-65). Da notare che nelle sue opere il C. assume anche il ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] a battersi con Rodamonte per consentire ad un cavaliere cristiano di accorrere in aiuto di Carlo. L'ignoto A. Buda, La fine di un "gioco". Nota agli Amorum libri del B., in Convivium, VII (1935), pp. 27-30; C. Altucci, B. lirico, in Giorn. stor. d. ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] anche in qualsiasi altra "parte del mondo che si chiama cristiano".
Dopo la morte di Ercole II e di Paolo IV . 140-147; L. v. Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1922, p. 494; VII, ibid. 1923, p. 490; F. C. Church, I riformatori ital., Firenze 1935, I ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] madre, venne dalla decisione del padre di farsi cristiano onde poter sposare, dopo quasi dieci anni di G. Casanova, Storia della mia vita, Milano 1965, IV, p. 375; VI, p. 381; VII, pp. 152-154, 177, 241-257, 314; A. Livermore, "Così fan tutte": a ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...