FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] Giorn. napolet. di filos. e lettere, I [1872], nn. IV-VII, XI; ripreso dal Croce in Studi letterari e bizzarrie satiriche, IV, G. Fornari. L'opera non concerne solo la vita di Cristo, ma comprende l'intera storia dell'umanità: dalla creazione dell' ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] potente ma ambiguo come il gran cancelliere dell'Impero cristiano di Magonza. Se Alessandro III e Federico I Barbarossa , a cura di C.A. Garufi, in Rer. Ital. Script., 2a ed., VII, 1; Romualdo II Guarna, Chronicon, a cura di C. Bonetti, con saggi di ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] della «religion catolica romana» per termini usati «credendo da cristiano e scrivendo da poeta» (ibid., pp. 5 s.), slavo, in Culture regionali e letteratura nazionale, Atti del VII Congresso dell’Associazione internazionale per gli studi di lingua e ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] XIX, composta dopo la tragica sconfitta subita dall'esercito cristiano ad Alarcos (19 luglio 1195) che secondo F. era Lebensverhältnisse der italienischen Trobadours, in Zeitschrift für romanische Philologie, VII (1883) pp. 179 s.; R. Zenker, Zu ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] G. è stato definito l'unico scrittore degno di menzione nel VII secolo sul suolo italiano (Brunhölzl). La sua opera più importante è autore antico che egli cita esplicitamente è un poeta cristiano, Giovenco; non si dà oggi alcun valore alla presenza ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] de la Bigne pensava che il C. fosse un poeta cristiano dell'età carolingia, un tardo padre della Chiesa. Il C. restano vari epigrammi editi e inediti: nel cod. fiorentino Magl. VII, 83, contenente la silloge pubblicata dal Cotta nel 1692, si trovano ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] poesia latina di neologismi tratti dal vocabolario cristiano e dal registro popolare.
Opere. Petri Venetiis, per Io. Franciscum et Io. Antonium de Rusconibus fratres, 1524 die VII Decembris); Barzeleta... in laude de la pecunia..., s.l. (1530 ca.) ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] nel suo ultimo viaggio italiano il principe Federico Cristiano a Napoli, Roma, Venezia e poi a stampa dalle origini al 1800, Indici, I, p. 301; Enciclopedia dello spettacolo, VII, Roma 1960, col. 1538; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti ...
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EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] idee luterane (e a partire dal 1524 il papa Clemente VII aveva manifestato le sue preoccupazioni in quel senso), facilitate dalla ed esaltando, la visione della vita del cristiano, "soldato" di Cristo, come vigile e costante milizia spirituale, come ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] dalla dolcezza di quel suolo, né dallo zelo di cristiano (Delorme, p. 227).
Nella città natale dovette M. Maccarrone, Dante e i teologi del XIV-XV sec., in Studi romani, VII (1957), pp. 20-23; N. Matteini, Il più antico oppositore politico di ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...