Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] , forma agli occhi dei seguaci di Cristo una croce posta a protezione delle effigi La stessa iconografia compare anche nei solidi emessi dalla zecca di Ticino negli anni 315-316: RIC VII, p. 363, n. 32; p. 368, n. 53; Costantino il Grande, cit., ...
Leggi Tutto
PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] clipeo con una croce, un monogramma o più raramente un busto di Cristo. Di norma, prima della seconda metà del sec. 11°, la scultori e dei committenti.
Bibl.: s.v. Porte, in Viollet-le-Duc, VII, 1864, pp. 314-468: 386-455; W. Vöge, Die Anfänge des ...
Leggi Tutto
SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] dell'inizio del sec. 14° (Londra, BL, Royal 2.B.VII), che ha più di duecento miniature dell'Antico Testamento, la maggior negli spazi di risulta dell'arco che incornicia le figure di Davide e Cristo (c. 18v). L'uso di far precedere il s. da un ampio ...
Leggi Tutto
UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] l'acqua e il vino come simboli dell'unione di Cristo con la sua Chiesa, della sua estrema sofferenza sulla aus Kleinasien mit Inschrift und den Apostelfürsten, "Akten des VII. internationalen Kongresses für christliche Archäologie, Trier 1965", Città ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] le scorrerie dei saraceni), forse dovuti all’apporto di un cristiano (o forse un ebreo) di Siria, Hārūn Ibn Yaḥyā, , in Ibn Ḫurradādbih, Kitāb al-masālik wa ’l-mamālik, cit., pp. VII-XXIII.
42 Al-Yāqūt, Mu‘ğām al-buldān, hrsg. von F. Wüstenfeld ...
Leggi Tutto
SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] di potere temporale; la croce, un segno di Cristo, un emblema cristiano, un simbolo della Passione. Quale che sia il G. Calza, La figurazione di Roma nell'arte antica, in Dedalo, VII, 1927, p. 663 ss.; A. Schlachter, Der Globus, in Stoichera, ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] dell’architettura nella Roma di Leone X e di Clemente VII. Al seguito di Trissino poté visitarne gli esiti e – come prospetto piano.
Compatibilmente con le esigenze del culto cristiano e la tradizionale tipologia delle chiese benedettine cassinesi, ...
Leggi Tutto
ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] a Costantinopoli, cfr. anche la descrizione di un cielo stellato cristiano in Giovanni di Gaza (i, 187 ss., p. 143, di Bēl a Palmira (prima età imperiale), su una moneta alessandrina del VII anno di regno di Antonino Pio e su una gemma (i Pianeti su ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] al confine scozzese, un fatto quasi unico nel mondo cristiano di quel periodo (fine sec. 7°), probabilmente ispirato di realizzare le effigi per il monumento funebre di Enrico VII. Tuttavia in quel periodo la compresenza del carattere italiano per ...
Leggi Tutto
NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] la scena dell'Annunciazione, attribuita al VII-VII sec., ma forse addirittura della rinascenza , presso Iren., Haer., i, 30, 9), è anche identificato con Maria - e porta Cristo nel grembo - se non con Osiride.
Da testi cristiani (Pietro, Ep., 2, 4; ...
Leggi Tutto
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...