Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , che faceva appiglio al rifiuto di re Carlo VII di Francia a sostenere la crociata: la defezione risposta, mandò a dire al re di Francia che suo dovere di sovrano cristiano era di abolire quanto prima la Prammatica Sanzione. La Germania aveva fatto ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] dei lanzi. E nell'orrore del Sacco il rinchiudersi di Clemente VII con tredici cardinali - e tra questi Farnese - a Castel S più come uomo d'intrigo e di manovra che come vicario di Cristo illuminato dallo Spirito Santo. Non è detto sia da dar sempre ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] dire al papa che, se si fosse presentato un esercito cristiano, gli avrebbe ceduto la Palestina. Era un inatteso " sull'attentato di Anagni e sulle sue conseguenze, in VIIIe Congrès international des Sciences historiques, Communications, I, Zürich ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] finale del paragrafo 6 del Tomus, sulla qualità delle azioni di Cristo, che manifestano la natura umana e la natura divina nell'unità della del secolo IX. Canone critico per le lettere pontificie dei secoli VII-IX, "Gregorianum", 12, 1931, pp. 3-56, ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] un suo proprio Stato entro i territori mediterranei che dal VII secolo erano stati acquistati all'Islàm.
L'intrusione ‛sionista' con i rancori degli altri popoli arabo-islamici, che l'arabismo cristiano, in una parola, si è fuso, o proclama di ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] uno scarso interessamento per la morale intesa in senso giudaico-cristiano. La società umana era concepita, infatti, come un , in seguito, delle liste lessicali compilate dagli scribi [v. cap. VII, par. 1]; nel I millennio a.C. essi sono inclusi nelle ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] decreti tridentini e del buon governo del principe cristiano. Nel febbraio 1566 egli dette nuovo impulso alla Decreta 1548-1550; A.S.V., Arm. LII, 17 e 22A, Audientiae [...]; Misc., Arm. VII, 2; Misc., Arm. XI, 114, c. 53r-v; Misc., Arm. XII, 31, C. ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] nuova radical theology parte dal principio che nel nostro tempo il cristiano può certo parlare di Dio; il contenuto della buona novella sarà Ende der protestantischen Aera?, in Gesammelte Werke, vol. VII, Stuttgart 1962, pp. 151-170.
Troeltsch, E., ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] 'E voi chi dite che io sia?'. Pietro gli rispose: 'Tu sei il Cristo'. E impose loro severamente di non parlare di lui a nessuno" (Marco 8, poi costruito.
fonti e bibliografia
Acta Sanctorum [...], Iunii, VII, Antverpiae 1717, pp. 1-171.
Hieronymus, De ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...]
Sulla questione dei "riti cinesi": M. Rosa, Alessandro VII, in questa stessa opera; e The Chinese Rites Controversy. ", 24, 1976, pp. 521-23; G. Morello, Il Museo "Cristiano" di Benedetto XIV, "Bollettino. Monumenti, Musei e Gallerie Pontificie", 2, ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...