LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] mai esplicitamente contro le pagine dell'antigiudaismo cristiano a lui contemporaneo (che peraltro si scatenò by Melchiorre Palontrotti and Giulio Morosini, in Association for Jewish Studies Review, VII-VIII (1982-83), pp. 303-328; A. Malamhed, S. L ...
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CHIARA, Giuseppe (in giapponese, Okamoto Sanuemon; postumo, Nyūshen Jōshin Shinji)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Chiusa Sclafani (Palermo) nel 1603 ed il 2 sett. 1623 entrò nella Compagnia di Gesù a [...] sottoscrisse una dichiarazione secondo cui non è peccato per un cristiano uccidere un infedele ostile alla fede, foss'anche il Jesuiten Indienfahrer 1581-1758, in Aufsätze zur portugiesischen Kulturgeschichte, VII, Münster1967, p. 295; J. F. Schütte, ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] dalla dolcezza di quel suolo, né dallo zelo di cristiano (Delorme, p. 227).
Nella città natale dovette M. Maccarrone, Dante e i teologi del XIV-XV sec., in Studi romani, VII (1957), pp. 20-23; N. Matteini, Il più antico oppositore politico di ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] della settimana, Napoli 1626; Il censore cristiano, Brescia 1626; Preparazione alla buona morte, pp. 48-58, 232-240, 451-462; VI (1931), pp. 53-73, 281-299, 491-506; VII (1932), pp. 68-73; Placido da Pavullo, Delle prediche di p. f. G. Natta da C.…, ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] evangelizzazione di genti e paesi non ancora raggiunti dal verbo cristiano. L'impulso partito da Gregorio XVI e da lui si traggono da R. Ritzler - P. Sefrin, Hierarchia catholica…, VII, Patavii 1968, ad Indicem; pochi ulteriori dati sono offerti da G ...
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GIOVANNI di Salerno
Carlo Albarello
Monaco vissuto nel sec. X, G. fu discepolo di Oddone, secondo abate di Cluny, del quale scrisse la Vita su richiesta di una comunità monastica di Salerno, poco dopo [...] urbis princeps" (ibid., col. 64C). E poiché Leone VII morì nel luglio del 939, "è necessario rimandare almeno all sulle epitomi altomedievali dei "Moralia", in Studi sul Medioevo cristiano offerti a Raffaello Morghen per il 90° anniversario dell' ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] che rivela un ideale di uomo colto e di perfetto cristiano coltivato dal B. e da altri religiosi prima che divampasse un nuovo pontefice, Roberto di Ginevra, che prese il nome di Clemente VII e s'insediò in Avignone. Il B. osservò, a proposito di ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] li richiamò a Roma. G. non perdette la fiducia di Gregorio VII, come è dimostrato dal fatto che di lì a poco il papa santità della sua vita, subito diffusasi dopo la morte tra il popolo cristiano, non tardò a mutarsi in venerazione: del culto reso a G ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] 33 fu il primo firmatario della supplica rivolta a Clemente VII per ottenere l'approvazione della nuova fondazione: c'è da del loro modo di conferire una nuova valenza al messaggio cristiano uscirà dall'ambito cittadino.
Dal 1542 lo stesso esemplare ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] definitiva, a tutto vantaggio dell'unità del mondo cristiano; i rapporti della Polonia con i Turchi, connessi et acta, III, 2, a cura di E. Kuntze, in Mon. Pol. Vat., VII, Kraków 1950, pp. 637, 666, 676, 679; T. Amayden, La storia delle ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...