CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] di C., dottrina sancita già dai Padri apostolici (Ignazio di Antiochia, Ad Romanos, VII, 3; SC, X, 1969, pp. 116-117) e sostenuta da alcuni autori dell'Oriente cristiano (Efrem Siro, Sermones in Hebdomadam Sanctam, IV, 4; CSCO.SS Syri, CLXXXI, p ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] la dotazione di ordini appositamente creati: l'Ordine di Cristo in Portogallo e l'Ordine di Montesa nelle terre del du Vendômois, Paris 1849; s.v. Peinture, in Viollet-le-Duc, VII, 1864, pp. 56-109: 94; A. de la Bouralière, Deux souvenirs ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Dio, ma allo stesso tempo anche la piena divinità di Cristo, Noeto riteneva che Padre e Figlio fossero solo modi di h.e. VI 46,3.
75 Il passo della lettera è riportato da Eus., h.e. VII 5,1-2.
76 Cfr. H.J. Vogt, Coetus sanctorum, cit., pp. 183-266; ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] o la Chiesa della tradizione, alleata più con lo Stato che con Cristo; non con il Tutto dello storicismo che dell’individuo si disfà dopo Filosofia», 1, 1979 (recante gli Indici degli Atti), pp. VII-XXX.
92 G. Giustozzi, Enrico Castelli, cit., p. ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] e i momenti del rapporto fra Chiesa e popolo cristiano del Mezzogiorno.
Il filo rosso del tema della . Nuovi Ordini religiosi, in Storia della Chiesa, diretta da H. Jedin, VII, La Chiesa nell’epoca dell’Assolutismo e dell’Illuminismo, Milano 1975, p ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] terra, ma tutti nei cieli e 'cerca le cose in alto, dove il Cristo siede alla destra del Padre'. (Homoeliae, I, 2)
Su questo passo quando essi dovranno crescere e moltiplicarsi. (Homoeliae in Hexaemeron, VII, 1, 7-2, 1)
Egli allude alla differenza ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] parole del Tridentino, sappiamo che la Chiesa è stata ammaestrata da Cristo e dai suoi apostoli, e che lo Spirito Santo le suggerisce ampia e positiva, che aprisse a nuove speranze. Da Pio VII a Pio IX la Santa Sede non aveva mostrato particolare ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] Costantino esalti la sua capacità di diffondere il culto del Dio cristiano oltre i confini dell’Impero, tra i ‘barbari’. È Athanase d’Alexandrie, cit., pp. 321-339.
30 Eus., h.e. VI-VII. Cfr. A. Martin, Athanase d’Alexandrie, cit., pp. 18-21.
31 E ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] nefanda per un vescovo", "le lodi a Giove con quelle a Cristo" (Registrum, XI, n. 34), è da ricondurre alle sue tornavano all'ortodossia (ibid., IV, n. 14; VI, n. 38; IX, n. 151; VII, nn. 34, 117-118, 155, 161-162; XIII, n. 34), rimproveri a chi, ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] alcuni dei libri di maggiore diffusione: Santo Vangelo di N.S. Gesù Cristo e gli Atti degli apostoli erano giunti al 7.500° migliaio, e letteraria dei cattolici in Italia», Firenze 1931, pp. VII-XI.
102 G. Papini, Al posto della prefazione, «Il ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...