DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] buone arti"; lo Stato del Cursore Cristiano di Antonio Ulstio; il Concilio, ovvero 1743, p. 69; VI, ibid. 1749, p. 551; VII, ibid. 1752, p. 11; F. Tiraboschi, Storiad. letter. ital., Milano 1883, VII, passim; E. A. Cicogna, Memoria intorno la vita e ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] civiltà antiche ed esse prepararono l'avvento del monoteismo cristiano. Nella seconda - una sorta di prolusione letta ; B. Croce, Ancora del poema su Isabella del Balzo, in Napoli nobilissima, VII (1898), pp. 47 s.; A. Luzio-R. Renier, La coltura e ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] Dio, perché al contempo mostrano temerario disprezzo per il vicario di Cristo e per il re ("Videamus tamen, ista si facta sunt, ("te orbis domina ad status sui reparationem Roma poscebat", Paneg., VII, par.30; ediz. Vogel, p. 207). Sin dai suoi ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] secolo nuovo", non più né illuministico né misogallico, ma cristiano e romantico, un teatro tragico che fosse, a un del Veltro con la persona e la campagna di Arrigo VII). Egli procedette perciò oltre le remore della polemica lombarda fra ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] il Bembo a Padova l'anno successivo; le visite che Clemente VII di passaggio per e da Bologna, ove avvenne l'incoronazione di sono nel concilio, che "riformerà, repararà, instaurerà il vivere cristiano, sì del chierico come del seculare" (ric. 124). ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] decennio più tardi: "soleva dire che se non fosse cristiano, avrebbe giurato sulle parole di Aristotele, tanto ammirava IV, 37, 5133 e IV, 152, 5106, Commentari a Vitruvio; VII, 780, 7188 e VII, 781, 7289, Cronaca veneta sino al 1521.
Fonti e Bibl.: ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] Trento 1943; P. Dalla Torre, A. B. e le missioni, in Ann. Later., VII (1943), pp. 297-312; Ceccarius [G. Ceccarelli], Il p. B. a Roma e il Leopardi nella polem. antiromantica, in Saggidi uman. crist., dic. 1951; V. Titone, La rivoluzione del Risorg. ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] una sola terna con un personaggio pagano, un ebreo, un cristiano, poi moltiplicata in tre o cinque terne (che è nell'opera: a Rimini e a Forlì sono ambientate rispettivamente le novelle VII, 2 e XXV, 2, e pure collocata a Forlì è la vicenda ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] bravo oratore è anche un bravo cittadino e un bravo cristiano - indica l'attenzione pedante che il D. ha per , pp. 256 ss.; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., Modena 1799, VII, p. 279;G. Cicogna, Dell'inscriz. venez., III, Venezia 1830, pp. ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] corso dantesco nella R. Università di Pisa (Pisa 1901), Il canto VII del Purgatorio letto da A. D'Ancona nella sala di Dante di orali, nella prospettiva della confluenza di motivi cristiano-medievali nel poema dantesco. Anche negli studi ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...