Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] abbia una sua legittimità e una sua autonomia, anche se non cristiano: persino a Giuliano l’Apostata era dovuta obbedienza, e infatti a individui ingiusti. È la tesi teocratica affermata da Gregorio VII e ripresa da Innocenzo III e da Bonifacio VIII. ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] graditi alla curia. Promettendo a Pietro la potestà delle chiavi, Cristo dava al Princeps apostolorum un segno della sua stima, anche e costruito dai romani pontefici e che trovò in Gregorio VII uno dei maggiori assertori, conclude il C., è quanto di ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] ombra di Moro
Fu confermato deputato per la quinta volta nella VII Legislatura (5 luglio 1976 - 2 aprile 1979), la più ad un giovane amico cattolico, Roma 2003; Pensieri di un cristiano democratico per gli amici de Il circolo, ovvero Il discorso che ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] fuse gli ideali umanistici con lo spirito cristiano) rivelava quel carattere di compenetrazione della 90-92; IV, pp. 21-28, 97, 100; VI, pp. 61, 65, 124-126, VII, p. 58; S. Davari, Notizie intorno allo Studio pubblico ed ai maestri del secolo XV e XVI ...
Leggi Tutto
Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] da Viterbo, poi da Monte Albano (Mentana); ma Cristiano di Magonza, ormai ribenedetto, finì con l'averne ragione sous Henri II Plantagenet (1154-1189), Paris 1943; M. Pacaut, Louis VII et Alexandre III (1159-1180), "Revue d'Histoire de l'Église de ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] possibile per le sue missioni precedenti.
Poco dopo la sua partenza, Clemente VII precisò i termini del suo incarico in un breve: con tutti i alla sua indole pacifica ma anche al sentimento cristiano-umanistico di solidarietà che lo animava. Nessun ...
Leggi Tutto
filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] o come mero «discorso sulla f.» (Diogene Laerzio, Vite, VII, 41), diventarono luoghi comuni. Tra l’età ellenistica e priva di echi pagani. Paolo mise in guardia i fedeli di Cristo dal contagio della f. profana, seguito da Tertulliano, Arnobio, ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] stato colui che ha ritrovato le vene dell'antica concezione eroica del cristiano ed ha, nella sua vita e nella dottrina - umile soltanto della Chiesa (attraverso la bolla di Alessandro VII, Sollicitudo omnium Ecclesiarum, che aveva definito la ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] em recht left") è rappresentato tramite l'immagine di Cristo in maestà, con la spada nella destra e il I.S. Robinson, The Dissemination of the Letters of Pope Gregory VII during the Investiture Contest, Journal of Ecclesiastical History 34, 1983, pp ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] e neanche sempre lodevolmente imitabile di principe cristiano", p. 26). Agli Ordini cavallereschi ss.; N. Bianchi, Storia documentata della diplom. europea in Italia..., Torino 1870, VII, pp. 547-557; C. Cavour, Lettere edite ed inedite, a cura di ...
Leggi Tutto
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...