Figlio (1588-1658) di Giovanni VII, nella guerra dei Trent'anni aiutò segretamente Cristiano di Danimarca. Scacciato nel 1627 dal Wallenstein ed esiliato dall'imperatore, si riconciliò poi con lui e venne [...] rimesso sul trono (1631). Con la pace di Vestfalia ottenne i vescovadi di Schwerin e Ratzeburg ...
Leggi Tutto
Predicatore famoso (sec. 16º), creato da Clemente VII primo inquisitore generale d'Italia, autore dei Cento soliloqui del Verbo d'Iddio e del Trattato del vero cristiano (entrambi 1550). ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] la propria posizione come quella di vicario di Gesù Cristo, successore di Pietro, consacrato del Signore, Dio del Patr. Lat., CCXIV-CCXVII; per gli anni I, II, V, VI, VII, VIII del pontificato v. la nuova ediz. austriaca: Die Register Innocenz' ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di Gregorio Magno, già abate al Celio, e di Gregorio VII. Il 6 febbraio, ancora semplice prete (come nel Settecento lo del Tridentino, sappiamo che la Chiesa è stata ammaestrata da Gesù Cristo e dai suoi apostoli, e che lo Spirito Santo le suggerisce ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] maggio 1217, si era deciso di inviare i minori per il mondo cristiano e fuori d'Italia. Francesco si stava recando in Francia, ma anche più netto di quanti se ne erano determinati con Gregorio VII ed Enrico IV o con Alessandro III e Federico I, per ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] intervenne con rigore sulla moralità del popolo cristiano, proibendo l'usura, gli incendi volontari, -179; Bernardus Claraevallensis, Opera, a cura di J. Leclercq - H.M. Rochais, VII-VIII, Roma 1974-77, ad ind.; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, ...
Leggi Tutto
PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] furono effettivamente rispettati, grazie al rientro dell’arcivescovo Cristiano di Magonza che, armi alla mano, riuscì , Hannoverae 19122, pp. 386 s.; Romualdi Salernitani Chronicon, in RIS, VII/1, a cura di C.A. Garufi, Bologna 1914-1935, pp. ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] -92, ad indicem.
A. Chavasse, La liturgie de la ville de Rome du Ve au VIIIe siècle, Roma 1993.
F.E. Consolino, I doveri del principe cristiano nel "Registrum Epistolarum" di Gregorio Magno, "Augustinianum", 33, 1993, pp. 57-82.
C. Frugoni, Francesco ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] 36,3 così come in Opt. Porf., carm. 10,20-35.
37 RIC VII, Treveri, 237-241, 243, 362-363, 365-366. I tipi 362-363 e vede Costantino avvicinarsi sempre di più al ruolo di imperatore cristiano, solo grazie all’istruzione ricevuta dopo la battaglia di ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] dire al papa che, se si fosse presentato un esercito cristiano, gli avrebbe ceduto la Palestina. Era un inatteso " . VIII and King Philip IV the Fair, in The cath. hist. Review, VII (1927), pp. 194-226; G. Ermini, La libertà comunale nello Stato della ...
Leggi Tutto
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...