PLATO
Margherita Elena Pomero
– Non è nota la data di nascita di questo ufficiale bizantino, di presunta origine grecofona, attivo nei decenni centrali del VII secolo.
Le informazioni concernenti la [...] e gli ortodossi, in particolare nelle regioni dell’Oriente cristiano. L’esito fu, però, negativo e si tramutò J.P. Migne, XC, Paris 1860, col. 113 C-D = Scripta seculi VII vitam Maximi Confessoris illustrantia, a cura di P. Allen - B. Neil, Turnhout ...
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BASILE, Giovanni Battista Filippo
Manfredo Tafuri
Nacque a Palermo nel 1825 da famiglia modesta. Compiuti gli studi classici e laureatosi (1846) in architettura alla università di Palermo, fu aiutato [...] del Ruskin di un messaggio architettonico tipicamente cristiano da reintegrare e rendere di nuovo attuale nei in Atti d. Accad. di scienze lettere ed arti di Palermo, s. 4, VII, 2 (1946-47), pp. 3-23 dell'estr.; F. Caracciolo, Architettura dell'800 ...
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DOMENICO da Ragusa (Domenico da Bologna, Domenico Galeotti Rolandi)
Piero Morpurgo
Nacque a Ragusa in Dalmazia, nella seconda metà del sec. XIV, da Galeotto di Rolando. Nulla sappiamo del periodo della [...] ricordò Petrarca e il medico Giovanni Mesue, a suo parere il più cristiano di tutti i medici.
Dal 1398-99 a D. fu affidato of R. (1424-1425 A. D.), in Bull. of the history of medicine, VII (1939), pp. 990-995; M. D. Grmek, The life and works of D ...
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CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] in corso tra l'imperatore Federico I e il re di Francia Luigi VII. Nulla sappiamo dell'attività di C. III nel corso degli anni 1177.
Quando all'inizio dell'anno 1178 l'arcivescovo Cristiano I di Magonza su incarico dell'imperatore riportò Alessandro ...
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FALLAMONICA GENTILE, Bartolomeo
Simona Foà
Di antica famiglia genovese, che negli anni 1460-1480 entrò nell'"albergo" dei Gentile (e da qui è l'origine del doppio cognome con il quale è conosciuto: [...] cui seguono canti sulla divinità e sul messaggio cristiano ("pronostico della cristiana religione, della divina Italian poet and lullist B. G. in XVIth century Valencia, in Symposium, VII (1953), pp. 375-379; P. Zambelli, Il De audito cabalistico e ...
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GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] S. Giorgio nella leggenda e nell'arte, Roma 1903; Il pensiero cristiano nell'arte(sec. I-IV), Roma 1903; Storia d'un passero , Storia della riforma ceciliana in Italia, Torino 1926, pp. VII ss.; G. Boffitto, Scrittori barnabiti o della Congregaz. dei ...
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ANDREUCCI, Andrea Girolamo
Alberto Merola
Nacque a Viterbo il 13 nov. 1684 e fu ricevuto nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma il 25 ott. 1701. Compiuti gli studi al Collegio Romano, venne ammesso [...] a Roma pochi anni dopo per interessamento del pontefice Alessandro VII - è di grande interesse: la congregazione aveva come scopo di suffragare i morti e sulle disposizioni del cristiano dinanzi al flagello della peste. Degli scritti agiografici ...
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CANCELLOTTI, Giovanni Battista
Sosio Pezzella
Nacque a San Severino Septempedano (od. San Severino Marche, prov. di Macerata) nell'anno 1598. Nel 1614 il C. entrò nel noviziato dei gesuiti e venne ammesso [...] carica anche dopo avere assunto il pontificato con il nome di Alessandro VII. Da allora il C. non si mosse più dalla Curia romana il culto mariano si sarebbe perciò solidamente attestato nel mondo cristiano e nei paesi di missione. Il racconto del C. ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Cosimo
Elena Fasano Guarini
Nacque dopo il 1621 da Giovan Girolamo, conte di Conversano, e da Isabella Filomarino. Nel 1647-48 partecipò alla repressione dei moti antifeudali e [...] contro le bande di ribelli guidate da Matteo Cristiano e dal conte del Vaglio. In riconoscimento dei , pp. 81 e 286-287; P. Litta, Fam. cel. ital., Acquaviva, tav. VII; D. A. Parrino, Teatro eroico e politico de' governi de' viceré del Regno di Napoli ...
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BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] Valdés, delle prediche dell'Ochino e del Beneficio di Cristo. Del resto il padre, che dopo una missione Sicilia, I, Palermo 1924, pp. 470 s.; S. Caponetto, Origini e caratteri della Riforma in Sicilia, in Rinascimento, VII (1956), pp. 232-40, 246 s. ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...