ROSSI, Giovanni
Gianluca Della Maggiore
– Nacque a Parigi il 19 febbraio 1887, da Giovanni e da Domenica Andreani.
Il padre, modesto imbianchino originario di Pino (Varese), morì un mese dopo la sua [...] fu evidente nei mesi delle elezioni dell’aprile 1948. Pur accogliendo i fondamenti religiosi della battaglia «per Cristo o contro Cristo» (Rocca, VII (1948), 4, p. 2), la pubblicazione sul Regno degli articoli di due aderenti al Fronte popolare come ...
Leggi Tutto
GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] Lalla Rookh di Th. Moore, Rimini 1867) e Cristo al Golgota (Finale 1871). E ancora sinfonie, lavori spettacolo, V, coll. 843 s.; The New Grove Dict. of music and musicians, VII, p. 103; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, ...
Leggi Tutto
KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] arte sacra, conservatore del Museo cristiano della Biblioteca apost0lica Vaticana, consigliere della Ugolini, Cavour e Napoleone III nell'Italia centrale, Roma 1973, ad ind.; Diz. del Risorgimento nazionale, III, s.v.; Enc. cattolica, VII, sub voce. ...
Leggi Tutto
GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] li richiamò a Roma. G. non perdette la fiducia di Gregorio VII, come è dimostrato dal fatto che di lì a poco il papa santità della sua vita, subito diffusasi dopo la morte tra il popolo cristiano, non tardò a mutarsi in venerazione: del culto reso a G ...
Leggi Tutto
LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] Rovereto. La sua esperienza parlamentare si esaurì nella VII legislatura, nel corso della quale si astenne dal si ricordano: Sindacalismo e socialità, Roma 1950; Il movimento operaio cristiano di fronte alla realtà ed ai motivi del comunismo, ibid. ...
Leggi Tutto
ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] quanto può entrare in una sintesi con il pensiero cristiano. Sin dal prologo, loda la sottigliezza del d' la Compagnia di Gesù da Ferdinando VII di Spagna, dopo la restaurazione dell'ordine fatta da papa Pio VII, gli fu offerto di ritornare ...
Leggi Tutto
MARRACCI, Ludovico
Lisa Saracco
– Nacque a Torcigliano di Camaiore il 6 ott. del 1612, secondogenito di Antonio e Margherita di Michele Marracci. Nel 1627, a Lucca, entrò a far parte della Congregazione [...] differenza di quanto i musulmani credono; la missione di Cristo è confermata da miracoli che al contrario non supportano la cattedra di lingua araba alla Sapienza di Roma conferitagli da Alessandro VII e mantenuta fino al 1699.
Il M. morì a Roma il ...
Leggi Tutto
FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] 33 fu il primo firmatario della supplica rivolta a Clemente VII per ottenere l'approvazione della nuova fondazione: c'è da del loro modo di conferire una nuova valenza al messaggio cristiano uscirà dall'ambito cittadino.
Dal 1542 lo stesso esemplare ...
Leggi Tutto
GHISLIERI, Federico Fabio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bosco Marengo, presso Alessandria, nel 1560, da Francesco. Il padre era un militare di professione che, secondo il genealogista L. Iacobilli, vantava [...] Giavarino (Győr) e la successiva ritirata dell'esercito cristiano verso Komárom, in novembre, il G. si fortificarsi… (Arch. di Stato di Torino, Bibl. antica, J.a.VII.23) e il Trattato che nelle oppugnationi, il defensore non può controbattere le ...
Leggi Tutto
BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] definitiva, a tutto vantaggio dell'unità del mondo cristiano; i rapporti della Polonia con i Turchi, connessi et acta, III, 2, a cura di E. Kuntze, in Mon. Pol. Vat., VII, Kraków 1950, pp. 637, 666, 676, 679; T. Amayden, La storia delle ...
Leggi Tutto
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...