MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] 5). In quella lettera emerge anche la rottura dei rapporti tra Gregorio VII e Goffredo il Gobbo, che aveva tradito i giuramenti fatti al papa, alla scomunica – un atto che sconvolse il mondo cristiano – fu la convocazione di una nuova assemblea dei ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] poco compatibile con la sua dignità di vicario di Cristo la consulenza di un avventuriero senza scrupoli, incorso per Ginevra di Carlo Emanuele I., in Arch. stor. della Svizzera italiana, VII(1932), pp. 135-138, e più recentemente A. Saitta dall' ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] dopo il suo ritorno a Cassino.
In primis gli epitaffi in versi: un genere tardoantico e cristiano, attestato in Burgundia fino alla prima metà del VII secolo e poi venuto meno in tutto l’ambito gallico; proseguito invece in Italia e anzi diventato ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] pratico quello di sostenere la fede e condurre il cristiano all'amore di Dio, può derivare con metodo di G. da R. su debito pubblico ed usura, ibid.; Dict. de théologie catholique, VII, 2, coll. 1852-1854; Rep. font. hist. Medii Aevi, V, pp. 222 ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Amburgo e quindi in Danimarca, ospite di Cristiano IV, in Svezia, Pomerania, Brandeburgo, in 3, pp. 20-33, 34, 36-43, 68-86, 115 s., 118-154, 216; V, 3, pp. 225-232; VII, pp. 571 s.; VIII, pp. 146-150, 539-542, 721 ss., 724, 732, 742; XIV, 2, pp. 489 ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] poi a corte da Carlo V.
Dopo l'elezione di Clemente VII il B. si recò quasi sicuramente a Fondi, dove il nuovo titolo "princeps apostolorum" concludendo che mai Pietro ha ricevuto da Cristo il primato e mai lo ha esercitato. Quanto all'affermazione ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] Olimpiadi, come in Plinio, invece che il calendario cristiano. La vita di Giotto apre in questo libro una del linguaggio tardo-gotico a Firenze negli anni intorno al 1400, in Antichità viva, VII (1968), 6, pp. 21-31; K. Bloom, L. G.'s space in ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] sua nipote, figlia di sua sorella Elisabetta e di Cristiano II di Danimarca. Naturalmente il cenno imperiale è per II (1875), pp. 387-395 passim; M. Sanuto, I diarii, I, III-V, VII, X, XVI, XVII, XX-XXIV, XXVI-LVIII, Venezia 1879-1902, ad Indicem; L ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] christiano filosofo, cioè d'un vescovo". L'accostamento cristiano filosofo-vescovo non sarebbe stato pensabile per il primo s. Carlo e F. B., in Mem. stor. della diocesi di Milano, VII (1961), pp. 117-22 e 142-208; R. Sbardella, Tommaso Obicini da ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] che precede Beatrice, come s. Giovanni preannunzia Cristo; onde la paretimologia di Primavera come “ pp. 41 ss.; J. B. Fletcher, C.’s Ode of Love, in Modern Philology, VII (1909-1910), pp. 423-426 (trad. in inglese della canzone, con note); Id., The ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...