MALMÖ (A. T., 63-64)
Hans W. AHLMANN
Axel ROMDAHL
Sture BOLIN
Francesco TOMMASINI
Terza per grandezza fra le città della Svezia, come terzo per ampiezza è il suo porto Che si apre sull'Öresund, principale [...] e il 19 novembre 1914 ebbe luogo a Malmö un convegno al quale parteciparono Gustavo V di Svezia, Haakon VII di Norvegia e Cristiano X di Danimarca, accompagnati dai rispettivi ministri degli Affari esteri. La sua importanza fu duplice: rappresentò la ...
Leggi Tutto
Figlio dell'imperatore Alessandro II, nacque il 10 marzo 1845, e divenne granduca ereditario nel 1865, in seguito alla morte del fratello maggiore, lo zarevič Nicola. Sposò il 9 novembre 1866 la principessa [...] internazionali dell'impero. Lo zar A. ed il principe di Galles, il futuro re Edoardo VII, erano cognati, avendo sposato entrambi due figlie di re Cristiano IX di Danimarca. I vincoli famigliari non furono di troppo per attenuare la rivalità anglo ...
Leggi Tutto
GRAZIANO imperatore (Flavius Gratianus)
Alberto Olivetti
Imperatore romano dal 367 al 383, figlio di Valentiniano I che regnò dal 364 al 375 e della prima moglie di questo, la quale si chiamava più probabilmente [...] quale era stato odiato per la soverchia crudeltà. Cristiano convinto e seguace dell'ortodossia nicena, perseguì una Maximus, Berlino 1865; O. Seeck, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VII, coll. 1831-1839; id., Geschichte des Untergangs der antiken Welt, ...
Leggi Tutto
Progresso dello scavo. - Lo scavo che, fino al 1932, aveva portato al disseppellimento delle insulae a sud del decumano inferiore, si è esteso (1932-1940) fino al decumano massimo, completando il disseppellimento [...] culto cristiano della croce (la cosiddetta "Croce di Ercolano"), e nell'ambiente un oratorio privato cristiano, Un decreto onorario di M. Nonio Balbo, in Rend. Acc. d'Italia, serie VII, vol. III, fasc. 12, 1942; id., Fanciullo Erote da Ercolano, in Le ...
Leggi Tutto
Nella teologia cattolica, la castità è una virtù morale, specie della virtù della temperanza, che modera l'appetito delle dilettazioni carnali. Come virtù morale razionale non ebbe mai la sua piena luce [...] del motivo, cioè il rispetto del corpo del cristiano "membro di Cristo" (I Cor., VI, 15), tempio dello comando, ma il consiglio in Matt., XIX, 11 segg., I Corinzî, VII, 25 segg.
Il principio morale su cui il cristianesimo fonda queste dottrine, ...
Leggi Tutto
Nato nel 672-3, ancor settenne venne dai parenti offerto al santo abate Benedetto Biscop, per essere educato nel monastero dei Ss. Pietro e Paolo di Wearmouth-Yarrow (Northumbria). "Da questo tempo in [...] minores, 607 segg.), De orthographia (ed. H. Keil, op. cit., VII, 261 segg.). Fra queste opere didattiche di Beda ve ne hanno alcune che Carolino e da questi poi propagato per tutto il mondo cristiano. Sue opere storiche di minor mole sono la Vita ...
Leggi Tutto
SEGNERI, Paolo
Pietro Tacchi Venturi
Oratore sacro, nato di antica e nobile prosapia in Nettuno il 21 marzo 1624, morto a Roma il 9 dicembre 1694. Entrato a 10 anni nel Convitto dei Nobili tenuto dai [...] altre sue opere di genere morale o ascetico (il Cristiano Istruito, L'incredulo senza scusa, la Manna dell'Anima opere segneriane, le edizioni, tradizioni e gli scritti inediti, v. Sommervogel, Bibliogr. de la Comp. de Jésus, VII, coll. 1050-1089. ...
Leggi Tutto
Incisore in pietre fini e in cristallo e medaglista. Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Berto Belli, soggiornò a lungo a Roma dove si trovava ancora nel 1520 e donde tornò a Vicenza sulla fine di [...] in targhette di bronzo. Lavorò per Leone X e per Clemente VII, che gli commise una croce in cristallo di rocca (1524 entro sottili inquadrature venti intagli, con scene della Passione di Cristo e con i quattro Evangelisti, che ne ricoprono le pareti ...
Leggi Tutto
S. Girolamo (Chron ad a. Abr. 2343 327 d. C.; De vir. ill., 79, cfr. 80; Ep. LXX, 5), informa che all'epoca di Diocleziano il pagano Arnobio, dopo aver tenuto cattedra di retorica a Sicca Veneria (Africa [...] sia propenso ad assegnare la data 303-305 ai libri dal III al VII, anticipando la datazione dei primi due libri al biennio 296-297. L I) e aver risposto a parecchie obiezioni sulla funzione del Cristo nell'opera di salvezza, sui destini ultimi e sull' ...
Leggi Tutto
Sono coloro che si ritirano nella solitudine per consacrarsi alla meditazione o alla preghiera, senza essere astretti ad alcuna regola religiosa particolare.
Senza pretendere di fare risalire la vita eremitica [...] Palestina la vita eremitica si diffuse in tutto l'Oriente cristiano, particolarmente sulle pendici del Sinai, nella Siria e nel comunità. Fra gli antichi monasteri, in cui fin dal sec. VII la vita eremitica si alternava con la vita in comune, sono ...
Leggi Tutto
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...