Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] della tragedia, alta si leva poi la voce per un cristiano richiamo alla fratellanza che coinvolge insieme italiani e stranieri:
Tutti tempi permetteva di sperar più in un rimedio che nell’altro (cap. V, in Tutte le opere, cit., p. 665).
Un attento e ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] e neanche sempre lodevolmente imitabile di principe cristiano", p. 26). Agli Ordini cavallereschi . Beltico, Un poeta sconosciuto: L. C., Torino 1959; G. B. Badino-M. V. Pastorino, Una carta autografa di S. Pellico, utilizzata da L. C. per la sua ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] fisco imperiale nell'isola attendeva anche a una infinità di compiti politici. Oberto Fallamonica (v.), figlio dello shaykh ῾Abd al-Raḥmān, era senz'altro un cristiano convertito di recente: portava nome e cognome di un genovese, probabilmente il suo ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] Ann. della Scuola normale sup. di Pisa, classe di lettere, s. 3, V [1975], p. 424, n. 16). Il dubbio, giustificatissimo, nasceva dall'eventuale pratica, della sua esistenza.
Ricevuto il battesimo cristiano a dicembre del 1945 (figlio di genitori ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] papa "scandalo della fede e minaccia del popolo cristiano". E. continuò nondimeno a destreggiarsi con estrema in Studi su Verona nel Medioevo di Luigi Simeoni, II, a cura di V. Cavallari, "Studi Storici Veronesi", 10, 1959, pp. 131-155.
Fondamentale ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] Torelli, Ipatti della liberazione dell'arcivescovo cristiano di Magonza, in Miscellanea di storia 46-50, 83, 88 s., 95; Poesie provenzali storiche relative all'Italia, a cura di V. De Bartholomaeis, I, Roma 1931, pp. 43-45, 47-49, 56 s., 72-82, ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] moneta" rifacendosi a Giuseppe Toniolo e alla dottrina cristiano-sociale, il C. motivava l'approvazione della [A. Pozzi], I deputati popolari della XXV legisl., Bologna 1920, s. v. A. Malatesta, Ministri, deputati…, Milano 1940, ad vocemChi è? Roma ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] 1930-1943), a cura di L. Bedeschi, Cinisello Balsamo 1998, ad ind.; V. Peri, L. Lazzati Dossetti. Nel silenzio la speranza, Roma 1998, ad ind.; D. Menozzi, "Profeta di Cristo Re": una lettura di Savonarola nella cultura cattolica tra Otto e Novecento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] per affrontare poi il periodo repubblicano, imperiale e cristiano. Entrando nell’analisi puntuale dell’amministrazione, mostrava l’opera teologica frutto – come dichiara il Proemio (pp. V-VI) – del viaggio e del contatto con gli ambienti giansenisti ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] . le fibule provenienti da Täbingen, Beringen e Schretzheim, già ricordate in precedenza).
Il rapporto con il mondo tardoromano-cristiano si rispecchia parimenti nell'assunzione di determinati motivi iconografici, per es. di due uccelli oppure di due ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...