Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] appoggio degli dei tradizionali, ma anche del Dio cristiano (e di quello giudaico).
Tra i vari ., Sat. I 23,12-13.
33 CIMRM, 423.
34 Apul., met. X 6.
35 Mart., V 24,15.
36 Corp.Herm., Poimandres 26-32.
37 Corp.Herm., Dialogus 16.
38 De Ogdoade et ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] del sacerdote Caifa, e vi è ancora la colonna dove flagellarono Cristo. All’interno delle mura di Sion si trova un luogo Iran, Berkeley-Los Angeles-London 2009, p. 137.
76 Od., I 23.
77 Eus., v.C. IV 7,1-2, trad. cit. M.P. Canepa, The Two Eyes, cit., ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] nessun'opera originale. Ciò vale, per esempio, per gli atomisti del V sec. a.C., Leucippo e Democrito, per l'astronomo e oppose Simplicio, un pagano di Atene, a Filopono, un cristiano di Alessandria. Del resto, la forma del commentario non precluse ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] aggiungere con nuovo pericolo maggior danno al nome cristiano". E così, se il Serrano ha parlato di Lepanto entre España y la Santa Sede (1570-1573), Madrid 1918, ad Indicem; L. v. Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1924, pp. 515, 525, 538 ss., 543 ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] e scriveva: ‛'Rimango anche in questa parte nella tradizione del pensiero cristiano, che dà a Cesare quel ch'è di Cesare, ma ‟Perché la cattedra non è per i profeti e per i demagoghi" (v. Weber, 1918; tr. it., p. 64).
In una società caratterizzata ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Paolo II nel 1993 («Nel nome di Cristo, crocifisso e risorto, di Cristo che è via, verità e vita, mi Ibidem, pp. 229-232, 240. Cfr. A. Fino, S. Palese, V. Robles, Nicola Monterisi in Puglia, Galatina 1989; Chiesa e spiritualità di Nicola Monterisi ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] ,4.
138 Eus., l.C. 1,3; 7,12; 10,4.
139 Eus., l.C. 2.
140 Eus., v.C. I 43,3, da confrontare con v.C. III 26,4 (parallelo fra Cristo e il sole). Sul simbolismo del sole si veda quanto sostenuto da M. Amerise in Eusebio di Cesarea, Elogio di Costantino ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] all’esegesi storica, che è segnata da un’incomprensione dei mutamenti provocati dal movimento cristiano e dalla sua teologia: cfr. W. Holtzmann, s.v. Otto Seeck, in Enciclopedia Italiana, XXXI, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 1936, p. 288 ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] sviluppo della «Chiesa di Stato» e dello «Stato cristiano»104. Di fatto Brieger non apporta alcuna innovazione rispetto 768.
128 Ivi, pp. 358 segg.
129 Ivi, pp. 217 segg.
130 V. Schultze, Konstantin d. Gr. und seine Söhne, römische Kaiser, cit., p. ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] ,8 e IV 20,3).
45 L’osservazione in F. De Marini Avonzo, I rescritti nel processo del IV e V secolo, in Id., Dall’Impero cristiano al medioevo. Studi sul diritto tardo antico, Goldbach 2001, pp. 41-51.
46 Su questi inconvenienti cfr. S. Puliatti, Le ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...