FIESCHI, Battista (Giambattista)
Aurelio Cevolotto
Nacque, probabilmente a Genova, tra il 1460 e il 1471 da Luca dei conti di Lavagna, e da Caterina Di Negro Saliceti. Dottore utrisque legis, sposato [...] la sua collaborazione a quel grande monumento dell'"umanesimo cristiano" che è l'Ociaplum psalterium di Agostino Giustiniani ambasciatore sassone H. von der Planitz, che doveva incontrare Carlo V a Bologna; in essa il diplomatico era invitato a farsi ...
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BONIFACIO, Scipione
Giuseppe Pignatelli
Scarse sono le notizie biografiche che abbiamo intorno al B.: originario di Treviso, visse fra la seconda metà del XVIII e l'inizio del XIX secolo; prete secolare, [...] Mirabaud,Compendio, opuscolo IV, Venezia 1797, e Ilcontratto sociale di G. G. Rousseau e il contratto battesimale di ogni cristiano, opuscolo V, Venezia 1797). Nell'opuscolo seguente, La tirannia e la ribellione, che porta la data del 13 sett. 1797 ...
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BELLATI (Belatti), Antonfrancesco
Nicola De Blasi
Nacque a Camporgiano in Garfagnana il 2 nov. 1665, da Alessandro, nobile di Massa in Lunigiana, e da Francesca Paltrinieri di Sassuolo. Pochi anni dopo [...] B. diede alle stampe a Padova Le obligazioni d'un marito cristiano verso la moglie, opera in forma di lettera che appartiene al suo Discorso sacro nel solennizzarsi la canonizzazione di S. Pio V dai RR. PP. Predicatori di Piacenza).
Quando, nel 1714 ...
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EUTICHIO
Carluccio Frison
Non si conoscono né l'anno di nascita, né le origini di questo vescovo attestato a Faenza nella prima metà del sec. XI. Incerta risulta anche essere, l'esatta grafia del suo [...] morale e religiosa del clero e del popolo cristiano.
Inoltre, risulta abbastanza verosimile (come ebbe . Mittarelli, Rerum Faventinarum scriptores.... Venetiis 1771, pp. 398-400, 402; L. V. Savioli, Annali bolognesi, I, 2, Bassano 1784, pp. 81 s.; G. ...
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CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] i gravosi incarichi che doveva svolgere come agente di Giovanni V re del Portogallo, continuò a lavorare alla sua opera, ed ostinato Ebraismo in forma di disputa tra l'Ebreo, ed il Cristiano, finalmente decisa a favore della Verità; cioè, che non può ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] italiano, Milano 1896; Theodore Parker, Milano 1901; Cristo redentore,anche senza miracoli. Appello unitario, Milano 1902; italiana, 28 aprile 1907, p. 427; Diz. del Risorgimento naz.,s.v. Più ampiamente: F. B., in L'Eco degli Unitari d'Italia ( ...
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BIONDI, Fabio
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Nacque a Montalto, nella Marca, nel 1533, in una famiglia "antica e civile", strettamente legata da parentela ed amicizia con quella dei Peretti, donde sarebbero usciti papa Sisto V [...] Roma, fu quella della istituzione di un vescovato nel regno cristiano del Congo. Di tale questione lo investì nel 1594 l ,Not. intorno alla vera origine,patria e nascita del sommo pontefice Sisto V, Ripatransone 1754, pp. 13, 135; F. M. Renazzi,Not. ...
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misticismo
Atteggiamento religioso, la cui caratteristica principale è di tendere al contatto diretto e all’unione con la divinità (o con un sacro comunque inteso) mediante il superamento dei limiti [...] continuarono a vivere in Età medievale nel m. cristiano e nella grande mistica islamica. La mistica neoplatonica a essa, comparve il m. spiritualistico di S. Franck, V. Weigel, K. Schwenckfeld. Importante al riguardo la posizione di Franck ...
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Angilberto II
M. Delle Rose
Arcivescovo di Milano dall'824 all'859, A. è da considerarsi uno dei protagonisti della vita politica e religiosa milanese in età carolingia. Probabilmente di origine franca, [...] tre lacerti musivi conservati a Brescia (Civ. Mus. Cristiano) e a Milano (coll. privata; Castello Sforzesco, Civ l'età carolingia, ivi, pp. 717-803: 723-744.
M.G. Bertolini, s.v. Angilberto, in DBI, III, 1961, pp. 260-263 (con bibl. sulle fonti).
F ...
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CASTIGLIONE, Girolamo
Marco Palma
Le notizie che possediamo sul suo conto risalgono esclusivamente a quanto egli stesso premette al Fiore di Terra Santa, il libro di viaggi grazie al quale ci è stato [...] infatti i suoi lettori che al pellegrino cristiano in Terrasanta occorrono soprattutto fede e pazienza, Hainii-Copingeri Repertorium bibliographicum, II, n. 458; IV, n. 1166; V, n. 1485; Gesamtkatalog der Wiegendrucke, VI, nn. 6174-6176; Indice ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...