BETTI, Claudio, detto Betto giovane
Giorgio Stabile
Nacque a Modena, probabilmente intorno al 1570, da Antonio Maria, celebre medico modenese e professore di filosofia e medicina all'università di Bologna, [...] parlava "come filosofo" e non già "come cristiano". Sottoscritto da un altro inquisitore amico del B., Bologna 1940, p. 32; L. Thorndike, A History of magicand experimental Science,V,New York 1941, p. 336; E. Garin. Storia della filos. ital.,Torino ...
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CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] Italia, una voce eminente dei personalismo pedagogico cristiano, ma è stato anche un interprete, a (interamente dedicato al C. per i quaranta anni di insegnamento); F. V. Lombardi, M. C. la pedagogia della neoscolastica, in Orientamenti pedagogici, ...
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CHIAVACCI, Gaetano
Roberto Grita
Nacque a Foiano della Chiana (prov. di Arezzo) il 19 giugno 1886 da Enrico e Annunziata Doni. A sei anni si trasferì con la famiglia a Cortona, dove frequentò le scuole [...] del C. in uno spiritualismo mistico di stampo cristiano.
Fonti e Bibl.: G. De Ruggiero, "Illusione , Michelstaedter e i suoi critici,ibid., II (1953), pp. 365 ss.; V. A. Bellezza, Rass. degli studi gentiliani più recenti, in Giorn. di metaf ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...