LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] Giudei nutrissero "ostile odio verso tutti gli altri" (Historiae, V, 5), al contempo si serve di Tacito per introdurre in si slancia mai esplicitamente contro le pagine dell'antigiudaismo cristiano a lui contemporaneo (che peraltro si scatenò nelle ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] anni dopo pubblicò Il zelo meditativo di un pio solitario cristiano e cattolico (Torino 1774) e infine Le solitaire . d. Diocesi di Milano, XVI (1969), pp. 145-49; V. M. Michelini, Le Amicizie cristiane. Testimonianze storiche di rinascita catt., ...
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MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] nel 1867 con un saggio di traduzione in latino della Basvilliana di V. Monti. Ma il suo primo volume di Rime uscì a L (1928), luglio-settembre, pp. 69-100; M. Zangara, Un carducciano cristiano, in Il Tevere, 4 luglio 1932, p. 3; A. Marpicati, L' ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] con altri Sacri Canti ed Inni; Il Seneca cristiano; Riunioni sacre. Queste opere, che farebbero pensare descrittivo dei manoscritti della Bibl. com. di Verona, Verona 1892, p. 439; V. Laurenza, B. D. e il suo poema ined., in Malta letter., VIII ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] frequentò infatti Telemaco Signorini, Vincenzo Cabianca, Cristiano Banti, mentre Ugolino Panichi fu il nel XIX e XX secolo. Atti… Pavia 1985, a cura di R. Bossaglia - V. Terraroli, II, Milano 1989, pp. 409 s.; Il palazzo delle Esposizioni (catal.), ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] ambasciata nel suo ultimo viaggio italiano il principe Federico Cristiano a Napoli, Roma, Venezia e poi a Vienna. I, s.n. di p.; A. Lombardi, Storia della letteratura italiana nel secolo XVIII, V, Venezia 1832, pp. 24 s.; G. Brunati, P. (S. B.), in ...
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MANCINI, Faustina Lucia
Valentina Gallo
Nacque a Roma, probabilmente il 1( ag. 1519. La data si ricava dall'età in morte secondo l'iscrizione nella basilica romana di S. Maria in Aracoeli (sesta cappella [...] S. Giacomo): "Vix[it] Ann. XXIIII. M[enses] III. D[ies] V.", e dalla data della morte, nota da altra fonte: 10 apr. 1544. Non ideale, composto e fortemente permeato di uno spiritualismo platonico-cristiano. Una prima serie di sonetti a lei dedicati, ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] in Discorsi e immagini, 1981, n. 2, p. 34; A. Parisella, Il Partito cristiano-sociale, in AA. VV., Storia del movimento cattolico in Italia, a cura di F. Malgeri, V, Roma 1981, pp. 68, 97; G. Fanello Marcucci, Alle origini della Democrazia cristiana ...
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GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] uomo della parola, in Il Gazzettino di Venezia, 8 giugno 1977; V. Branca, Quando i vescovi non fanno spettacolo, in Corriere della sera, 18 luglio 1977; I. Giordani, DonG., un cristiano per i tempi nuovi, in Città nuova, 10 sett. 1977; G. Tavallini ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] dalla dolcezza di quel suolo, né dallo zelo di cristiano (Delorme, p. 227).
Nella città natale dovette du Colloque international…, Rome-Naples… 1995, Roma 1998, ad ind.; Enc. dantesca, III, p. 314; Rep. fontium historiae Medii Aevi, V, pp. 327 s. ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...