GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] antico che egli cita esplicitamente è un poeta cristiano, Giovenco; non si dà oggi alcun valore alla IV, Berolini 1902, p. 163; Vita Praeiecti, a cura di B. Krusch, ibid., V, ibid. 1910, p. 225; Vita Columbani et discipulorum eius, a cura di M. ...
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MACHIAVELLI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 genn. 1420 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Giovanni di Lorenzo.
Secondo Litta il padre del M. avrebbe contratto matrimonio [...] 19, 36; Documenti sulle relazioni delle città toscane coll'Oriente cristiano e coi Turchi fino all'anno 1531, a cura di G , Firenze 1985, pp. 478, 481-483, 519-522, 526 s.; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s.v. Macchiavelli di Firenze, tav. II. ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] al 1515 mentre si trovava a Roma, nel corso del V concilio Lateranense, Pagnini ricevette da Leone X il supporto finanziario dei masoreti, mentre la suddivisione in capitoli sorta in ambito cristiano, si riscontra nel XIII secolo. I due sistemi erano ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] era già interessato nella Vita di Costantino il Grande primo imperador cristiano (I-II, Foligno 1786), il cui tono apologetico, di Pombal… primo ministro del re di Portogallo Giuseppe I (I-V, Firenze 1781; Iverdun [= Siena] 1782; ibid. 1787; trad ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] (Biblioteca nazionale, Conventi soppressi, J.V.7; Biblioteca Riccardiana, Mss., 1169), effetti come una summa del sapere teologico che mira a illustrare quello che il cristiano è tenuto a credere e quello che deve fare o non fare; i contenuti ...
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GARRUCCI, Raffaele
Claudio Ferone
Nacque a Napoli il 23 genn. 1812 da Antonio e da Maria Gesualdi Sangiacomo. Nel 1826 iniziò il tirocinio nella Compagnia di Gesù e nel 1838, compiuti gli studi letterari [...] sbagliate" (Le antiche iscrizioni di Benevento…, Roma 1875, p. V). Tra gli studi di questa prima fase della sua attività di quanti monumenti cristiani e in Roma e nel mondo cristiano si fossero mai pubblicati o si trovassero degni di pubblicarsi", ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] sua formazione G. Bruno, titolare della cattedra di economia e sostenitore di principî ispirati al "democratismo cristiano", e mons. V. Di Giovanni, che lo indirizzò all'approfondimento degli studi filosofici, giuridici e storici, con particolare ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] fede nella compattezza e nella concordia dell'intero mondo cristiano, dall'osservanza della religione romana e viene perciò .: E. Gamurrini, Istoria geneal. delle famiglie nobili toscane et umbre, V, Firenze 1685, pp. 295 ss.; A. Palma di Cesuola, Il ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] studio fu visitato dal re di Danimarca Cristiano IX accompagnato dalla consorte e dalla figlia , 230, 233 nn. 3 e 5, 516-518; Id., "I rimorsi di Caino" di V. L. e le opere dello scultore presso i Musei civici, in Boll. delle Civiche Istituzioni di ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] de la Bigne pensava che il C. fosse un poeta cristiano dell'età carolingia, un tardo padre della Chiesa. Il primo G. Vinay, L'umanesimo subalpino nel sec. XV, Torino 1935, pp. 214-228; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1938, pp. 237, 274 n. 29; M. E. ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...