PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] piano.
Compatibilmente con le esigenze del culto cristiano e la tradizionale tipologia delle chiese benedettine Marini - H. Burns, Verona 1980; Palladio e la maniera, a cura di V. Sgarbi (catal.), Milano 1980; D. Battilotti, Vicenza al tempo di A. P. ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] anche sopra, s. v. stabiae, fig. 568). Furono inoltre le terme a prestarsi a questo genere di decorazione, forse anche quelle di Costantino a Costantinopoli, cfr. anche la descrizione di un cielo stellato cristiano in Giovanni di Gaza (i, 187 ss., p ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] tanto più grave poiché queste erano arti che presso gli Anglosassoni (v.) avevano manifestato un alto livello qualitativo. Non è un caso che confine scozzese, un fatto quasi unico nel mondo cristiano di quel periodo (fine sec. 7°), probabilmente ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] tropaiophora assumeva la croce al posto del trofeo, era soltanto con Giustino I (v.) che la dea scompariva definitivamente per far posto all'angelo cristiano. Più raro l'antico tema glorioso dei medaglioni, proprio perché emissioni propagandistiche e ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] nel s. Ludovisi del Museo Naz. Romano (v. vol. v, p. 797, fig. 961, s. v. Ostiliano). Non priva di interesse è inoltre la di Giona, dei miracoli di Cristo, che simboleggerebbero, secondo l'autore, lo spaventoso viaggio del cristiano verso l'al di là, ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] , p. 94, tav. 33 (testo in russo e in francese); B. A. Turaev, Materiali per l'archeologia dell'Egitto cristiano. I testi copti acquistati dalla spedizione di V. G. Bok, Mosca 1902, pp. 1-22, con 3 tavv.; N. A. Križanovskaja, I candelabri copti dell ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] 'Italia del Medioevo, "Atti della Società italiana per il progresso delle scienze, V Riunione, Roma 1911", Roma 1912, pp. 3-22; E. Bonaiuti, Pammachio e il più antico ospedale cristiano, La Crociata 2, 1925, pp. 135-138; G. Venerosi Pesciolini, La ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] L’impegno profuso da Stefano a difesa del mondo cristiano era stato di fatto oltremodo rilevante, e gli valse Roma-Freiburg-Wien 2000, pp. 29-51.
16 Eus., ep. Caes.
17 Eus., v.C. I 10.
18 Cfr. Poteri religiosi e istituzioni: il culto di san Costantino ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] R. Hahnloser, 2 voll., Firenze 1965-1971; RbK 1966ss.; V. Lazarev, Storia della pittura bizantina, Torino 1967; W.F. e il doge stanti in posizione frontale, mentre al rovescio compare Cristo in trono, anch'egli di fronte, tipi derivati dalle monete d ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] . 1902; R. Vieilliard, Codices et volumina dans le bibliothèques juives et chrétiennes, in Riv. Arch. Crist., 1940, 1-2, p. 143 ss. Sulla funzione del codice (v. s. v.) tra i cristiani è fondamentale lo studio di C. H. Roberts, The Codex, in Proc. of ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...