CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] cristiano del suburbio, si aggiunse anche la costruzione didi un cavallo; imponenti tombe a tumulo sono pure quelle di Alt-Uppsala in Svezia, Yellinge in Danimarca, Črnihiv in Ucraina), oppure di 1986, pp. 187-191; s.v. Maḳara, in Enc. Islam2, VI ...
Leggi Tutto
La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] cristiano l’unica forma di contratto valida era quella sacramentale e come tale di esclusiva competenza della Chiesa «fuori di Francia, Belgio e Italia, Danimarca e Stati Uniti, dove 319.
32 F. Margiotta Broglio, s.v. Pio XI, in Enciclopedia dei Papi, ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] 'oroscopo di Gesù Cristo il determinismo astrale di Cecco di Tycho Brahe (1546-1601), che trascorse gran parte della carriera nella nativa Danimarca e morì nei pressi di , The Clarendon Press, 1936, 3 v. (1. ed.: 1895, 2 v.).
Rose 1975: Rose, Paul L., ...
Leggi Tutto
CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] Danimarca (per es. c. del 1240 ca. nella cattedrale di Wells; c. del sec. 13° nella abbaziale cistercense a Sorö).La raffigurazione plastica diCristo Boppard, WRJ 30, 1968, pp. 19-56; R. Haussherr, s.v. Kruzifixus, in LCI, II, 1970, coll. 677-695; M. ...
Leggi Tutto
INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] celtico dei Pitti, divenuto cristiano soprattutto per influenza irlandese di stirpe germanica provenienti dalla Germania settentrionale e dalla Danimarca come mostrano gli esempi del calice di Ardagh (v.), della fibula di Tara (entrambi a Dublino, Nat ...
Leggi Tutto
GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] Danimarca attraversavano un momento difficile. Nel 1512 era salito al trono danese Cristiano II, animato da grandi idee di rinnovamento. Il suo progetto di Memorie della città di Potenza, Napoli 1805, p. 173; V. Gamel, Angličane v Rossii v XVI i XVII ...
Leggi Tutto
DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino da Udine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] Danimarca (in ciò sostenuto dal re Cristiano, che chiese ed ottenne da Sisto IV di confermare la riforma francescana per i conventi di II. p. 44; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra..., V, Venetiis 1720, coll. 562, 568 s.; G. Facciolati, Fasti ...
Leggi Tutto