La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] a eccezione delle Filippine, dove prevalgono i cattolici. (v. tab.).
Secondo gli Atti degli Apostoli il nome cristiani fu usato per la prima volta ad Antiochia. Nel Nuovo Testamento i seguaci diCristo si chiamano «fedeli, eletti, santi», e anche nei ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] di tale cultura (ceramica punteggiata, quella di Lengyel, ceramica con ornati a raggio, ceramica dipinta della Moravia Meridionale; v. danubiane, civiltà). Nel periodo III, proveniente dalla Danimarca prima della nascita diCristo il nome usato dai ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] ogni 100 ab. la Svizzera viene in Europa dopo la Danimarca e a distanza da essa, e ne ha press'a cristiano ch'ebbe il suo centro a Basilea, e poi l'impulso dato dall'esempio di Lutero), ma anche politici (per questi, e per i principali avvenimenti, v ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] pericardico simile all'urina, la conformazione esterna ed interna (v. il citato scritto Περὶ καρδίης). Notevole l'avvertimento di esercitare sulla rinascente disciplina, quantunque Mondino stesso riuscisse a conciliare i suoi doveri di buon cristiano ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] tutto l'Occidente cristiano una quasi uniforme di dir. proc. civ., I (1924), i, p. 350; per le legislazioni scandinave (Danimarca ., XXVII (1906), p. 87 segg. Sul progetto di riforme del 1908 v. M. D'Amelio, Nuove disposizioni intorno all'ordine e ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] del generale spirito cristiano della società inglese. un dato oggetto e a un dato fine (la Danimarca l'ha prescritto fin dal 1903, e metodi come messa in grado di adempiere adeguatamente alla sua alta funzione nel mondo moderno. V. insegnanti, ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] diCristo: docete omnes gentes. Non si trattava solo di rendere più efficienti nel loro ufficio i suoi ministri, occorrenza a cui provvide con l'istituzione dei seminarî (v è fatto e si fa in Italia.
In Danimarca fu fondato da F. Nachtegall il primo ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] Reiske, il numismatico G. Eckhel, il multiforme animatore di giovani Cristiano G. Heyne, maestro in Gottinga già secondo le vedute di gusto. In Danimarca e fuori G. Brandes (v.), con un'insigne opera critica animata dagl'ideali di libero pensiero e di ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] Messico, dalla Svizzera, dalla Svezia, dalla Danimarca, dalla Norvegia, dall'Olanda, dalla autore di una raccolta di inni sulla natività e sulla passione diCristo. Il difendendosi anche così dall'influenza straniera. (V. tavv. LXIII-LXVI).
Bibl.: P. ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] annua media 18,7.
Precipitazioni: I 37; II 37; III 42; IV 36; V 46; VI 63; VII 73; VIII 57; IX 41; X 46; XI 42; la Danimarca per i ducati di Schleswig, di Holstein e di Lauenburg, cristiano (art. 13). Essa comprendeva, sul Mar Nero, tutto il golfo di ...
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