Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] papa Pio X. La catechesi è la base della vita del cristiano, come la liturgia è la base della pratica religiosa. Nel storico abituato a un linguaggio poco ecclesiastico ma di provata ortodossia, fu condannato. La messa all'Indice della sua Histoire ...
Leggi Tutto
Germania
Stato dell’Europa centrale il cui nome, Germania (ossia «Paese dei germani»), fu dato originariamente dai romani ai territori della provincia Belgica nei quali si erano insediati popoli provenienti [...] come candidato alla Cancelleria al posto del più ortodosso e meno carismatico presidente del partito, O. L’elezione alla carica di presidente federale di H. Köhler (2004), cristiano-democratico, fu un altro segno di ritrovata forza dei due partiti. ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] della Parola' che tiene sul Sinai, presso il monastero greco-ortodosso di S. Caterina. È curioso che nel grande dibattito Colosseo, che in quell'anno il Papa consacrò alla passione di Cristo e al ricordo dei martiri.
1775
L'Anno Santo 1775 fu ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] giuramento antimodernista ribadì ulteriormente la volontà di piena ortodossia dei suoi membri.
Il 27 giugno 1953 Dossetti e l’impegno per i poveri, sull’esempio del ministero di Gesù Cristo, nel quale «la vita dei cristiani e di ogni Chiesa» deve ...
Leggi Tutto
Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] scaturiti. Per contro l'antigiudaismo/antisemitismo cristiano dei secoli successivi fu alimentato soprattutto dai colpo di grazia alla spiegazione del mondo propria del cristianesimo ortodosso, già scossa dall'illuminismo. In primo luogo la scoperta ...
Leggi Tutto
ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] Mar Nero, e proseguiva la propaganda a favore dell’ortodossia e dello slavismo nei territori danubiani e balcanici. Sollevatisi Libano aveva dal 1860 un regime speciale con un governatore cristiano. L’isola di Creta chiedeva l’annessione alla Grecia; ...
Leggi Tutto
Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] come una comoda ideologia unificante e mutuò le proprie argomentazioni dall'antigiudaismo cristiano tradizionale.
Gli Ebrei - battezzati, assimilati, religiosi (ortodossi o liberali che fossero) - divennero ancora una volta il capro espiatorio delle ...
Leggi Tutto
Teologo danese (Aarhus 1698 - Copenaghen 1764), nipote del precedente. In reazione all'intellettualismo religioso ortodosso, e per influsso soprattutto degli scritti di P. Jurieu e di altri teologi riformisti [...] , si orientò verso il pietismo; fu poi (1734) parroco di Hillerød e predicatore di palazzo a Fredriksborg del re pietista Cristiano VI. Predicatore di corte, in seguito, a Copenaghen e prof. di teologia in quella università, svolse larga attività ...
Leggi Tutto
Successore (Dresda 1560 - ivi 1591) di Augusto I. Di carattere debole, abbandonò le redini del governo nelle mani del cancelliere N. Crell, il quale sottrasse la Sassonia all'alleanza con gli Asburgo. [...] Di tendenze melantoniane, appoggiò i protestanti e i loro tentativi di costituire un'unione tra i principi tedeschi non cattolici. Suo figlio, Cristiano II, ritornò al luteranesimo ortodosso. ...
Leggi Tutto
STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] libero orientamento del suo marxismo, in confronto a quello dell'ortodossia russa. Per note ragioni l'emigrazione è avvenuta soprattutto - al secondo orientamento, sia accentuando il carattere cristiano della cultura europea (Chr. Dawson), sia ...
Leggi Tutto
pantocratore
pantocràtore agg. e s. m. [dal gr. παντοκράτωρ -τορος, comp. di παντο- «panto-» e tema di κρατέω «dominare»], anche con iniziale maiusc. – 1. Che può tutto, onnipotente; l’appellativo, usato in età ellenistica come epiteto di...
papasso
s. m. [dal gr. biz. παπάς o παππᾶς (gr. class. πάπ(π)ας «padre»: v. papa1), da cui deriva pure il turco papaz «prete cristiano o musulmano» usato anche nella lingua franca, donde il sign. ital. più antico]. – Nome usato talvolta per...