NARSETE
Giorgio Ravegnani
– Nacque nel 475-476, originario dell’Armenia persiana.
In età non precisata, ma probabilmente molto giovane, andò a vivere nel palazzo imperiale di Costantinopoli. A corte [...] Teodosio deposto dai monaci ortodossi dai quali era stato sostituito con l’ortodosso Gaiano: Narsete lo inviò monastero da lui fondato in Bitinia.
Narsete fu probabilmente un cristiano di fede monofisita. Una notizia più tarda gli attribuisce la ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] ogni mezzo alla guerra antiturca, arruolandosi nell'esercito cristiano oppure versando un contributo in danaro. Per ricorreranno in seguito confessori e moralisti per risolvere in modo ortodosso i casi ad essi sottoposti. Alla Summa, accolta con ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] per un vescovo", "le lodi a Giove con quelle a Cristo" (Registrum, XI, n. 34), è da ricondurre alle le garanzie (ibid., V, n. 56), l'impegno per la protezione di coloro che tornavano all'ortodossia (ibid., IV, n. 14; VI, n. 38; IX, n. 151; VII, nn. ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] nelle lingue dell'Europa orientale e dell'Oriente cristiano e fu sostenuta la Tipografia Orientale fondata dal furono gli unici contatti allacciati da G. XIII con il mondo ortodosso. Un'occasione inattesa si presentò nel 1581, quando lo zar Ivan ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] non sentirsela di votare per i fascisti "in coscienza di cristiano e di sacerdote."
E proseguiva: "Padroni tutti di pensarla una cinquantina di "osservatori" appartenenti a Chiese ortodosse e protestanti, raccolti nella navata centrale della basilica ...
Leggi Tutto
IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] delle procedure di elezione e di insediamento del papa. I. ha cura di sottolineare le differenze tra rito cristiano e rito ortodosso, di cui egli ha avuto modo di rendersi conto personalmente in occasione della sua permanenza a Costantinopoli. L ...
Leggi Tutto
JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] danubiana per incontri, più o meno furtivi, con il notabilato cristiano di quella. Assunta la falsa identità di Zaim aga, J. l'abate Fabroni sulla base di Levaković, sin imbevuti della "ortodossa dottrina della Chiesa greca" i "più teneri anni" di J ...
Leggi Tutto
VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] il nuovo indirizzo riformatore impresso dal luterano ortodosso Johann Marbach poco consono alle sue inclinazioni nei primi anni dell’esilio quali l’impossibilità per il vero cristiano di convivere con gli idolatri, con la conseguente condanna del ...
Leggi Tutto
BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] ogni parola diceva: sia benedetto Dio, overo il nome di Iesu Cristo", il che lo scandalizzava un poco, "parendomi che fusse una che lo dipingevano come "un athée parfait", aristotelico ortodosso e sbeffeggiatore di frati inquisitori ("il eut été ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] infatti il campione e lo strenuo difensore dell'ortodossia nicena, per questo era stato perseguitato dagli eretici scorza", onde egli possa essere considerato "catholico, devoto, buon cristiano, ne che fusse d'heresia sospetto in qual si voglia ...
Leggi Tutto
pantocratore
pantocràtore agg. e s. m. [dal gr. παντοκράτωρ -τορος, comp. di παντο- «panto-» e tema di κρατέω «dominare»], anche con iniziale maiusc. – 1. Che può tutto, onnipotente; l’appellativo, usato in età ellenistica come epiteto di...
papasso
s. m. [dal gr. biz. παπάς o παππᾶς (gr. class. πάπ(π)ας «padre»: v. papa1), da cui deriva pure il turco papaz «prete cristiano o musulmano» usato anche nella lingua franca, donde il sign. ital. più antico]. – Nome usato talvolta per...