stili, Dottrina degli
Pier Vincenzo Mengaldo
D. abbozza una teoria degli s. per la prima volta in VE II IV, dopo aver definito nei capitoli precedenti, nell'ordine, quali uomini, quali temi e quale [...] che individuava nel sermo humilis lo specifico del linguaggio ‛ cristiano ': v. soprattutto le indagini di E. Auerbach). sia esclusa proprio, a differenza che nella tradizione oraziana ortodossa, la tragedia, così isolata nella propria altezza.
Manca ...
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SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] di canto ad allievi aristocratici e al nuovo sovrano, Cristiano VII, il cui regno fu poi funestato da gravi le musiche da lui composte figurano brani a cappella per la chiesa ortodossa, due Requiem per la chiesa cattolica di Pietroburgo (in memoria di ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] da Treviso, a testimoniare al papa Paolo III l'ortodossia dell'Ordine e a chiedere la nomina di due ricordati, mise a punto il Trattato dell'unica e perfetta satisfattione di Cristo (stampato nel 1551 s.n.t., probabilmente non a Poschiavo, ma a ...
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questione (quistione)
Francesco Del Punta
Il vocabolo trae dall'etimologia (latino quaero) il valore fondamentale di " interrogazione ", " domanda ": io, che la ragione aperta e piana / sovra le mie [...] il Sapegno), che fissa nell'immutabile precisione ortodossa gli elementi fondamentali della dottrina cristiana e vuole letterario all'esegesi biblica. Esso si prolunga così in campo cristiano: tra gli gnostici, in funzione polemica e con pronunciato ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] indire (10 maggio 1788) un sinodo inteso come risposta ortodossa all'assemblea pistoiese, che riunì la Chiesa bolognese dal 1797), che rivendicò l'autonoma autorità della Chiesa, ricevuta da Cristo, e la sua competenza a regolare anche le azioni dell ...
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METODIO, santo
Maria Stelladoro
METODIO, santo. – Nacque nel 789-790 da nobile e ricca famiglia a Siracusa, dove ricevette un’accurata formazione culturale. Nell’810 si recò a Costantinopoli per proseguire [...] . La sua scelta ricadde su vescovi ortodossi più elastici.
Morì a Costantinopoli il Bernardini, M. I, patriarca di Costantinopoli (843-847), vincitore del II iconoclasmo, in Oriente cristiano, XVII (1977), 1, pp. 42-66; 2, pp. 32-81; 3, pp ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] dell'Egira), quando la sunna, ossia la 'via' ortodossa indicata dal profeta Muḥammad, fu opposta alla shi῾a ('partito della conoscenza del mondo islamico da parte dell'Occidente cristiano. Di fronte alla grande ricchezza e varietà della cultura ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] il suo nome completo, ancora usato come titolo del patriarca ortodosso là residente, fu Costantinopoli Nuova Roma (nome magico Anthousa, così Mitra, il Sole, Iside o Yahweh, il dio cristiano e il dio islamico, avevano segnato fasi successive della ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] cerca di ricondurre le storie sotto le insegne di un’etica ortodossa, o tutt’al più ai dettami di una prudenza squisitamente (Verona 1648), vera e propria riscrittura palinodica in senso cristiano che andava a toccare tutti i punti sensibili del testo ...
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Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] antitesi invocate, gli uni contro gli altri, da fedeli ortodossi e atei24.
È necessario quindi cogliere parte del fervore non del tutto abbandonato alle due marcate categorie di pagano e cristiano. Sull’argomento, dal 1958 a oggi, sono stati fatti ...
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papasso
s. m. [dal gr. biz. παπάς o παππᾶς (gr. class. πάπ(π)ας «padre»: v. papa1), da cui deriva pure il turco papaz «prete cristiano o musulmano» usato anche nella lingua franca, donde il sign. ital. più antico]. – Nome usato talvolta per...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...