Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] che Costantino stesso, soprattutto nell’ultima parte della sua vita, abbia voluto associarsi a Cristo: la sua volontà di farsi battezzare nel Giordano (Eus., v.C. IV 62,2) e di collocare la sua tomba al centro delle dodici tombe simboliche degli ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] quel tempo, abbia onorato contemporaneamente il Sole e Cristo. Inoltre pensa che sia assurdo attribuire solo a significato è quello specifico di ‘rescritto imperiale’: cfr. anche Eus., h.e. IV 8,8 e A Patristic Greek Lexicon, cit., p. 152.
13 Cfr. ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] per lo sviluppo della «Chiesa di Stato» e dello «Stato cristiano»104. Di fatto Brieger non apporta alcuna innovazione rispetto alla tesi Kirchenpolitik Constantin des Großen und Friedrich Wilhelm IV., eine historische Parallele, Gütersloh 1874. Nowak ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] (Cod. Theod. I 22,4); Teodosio (Cod. Theod. XI 39,8 e IV 20,3).
45 L’osservazione in F. De Marini Avonzo, I rescritti nel processo del IV e V secolo, in Id., Dall’Impero cristiano al medioevo. Studi sul diritto tardo antico, Goldbach 2001, pp. 41-51 ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] della Chiesa di Edessa a opera dell’inviato di Cristo, di nome Addai. L’identificazione fra la figura (P῾awstos Buzand, Storia degli armeni, Milano 1997).
10 Cfr. P῾awstos, IV 3; V 24; VI 5.
11 L’edizione critica è stata pubblicata a Tbilisi ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] Il diacono è tra voi come la figura di Cristo e dovete amarlo [...]. I presbiteri saranno considerati da .
26 Per esempio: Eus., h.e. IV10,1 (leitourgia ed episcope); IV 11,6; IV 11,7; IV 6,4.
27 Eus., h.e. IV 11,6.
28 Cfr. Eus., h.e. V 1,29.
29 Cfr ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] processo contro un soldato di nome Marino, che si dichiara cristiano in seguito alla denuncia di un concorrente ed è giustiziato. ecclésiastique, cit., I, p. 34, nota 3; III, p. 50 nota 1; IV, pp. 125-126.
147 Cfr. Eus., h.e. IX 5,1 segg.
148 Sulla ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] e in breve ora il mondo intero, bene o male, fu convertito» e così, alla fine del IV secolo, se il mondo era ormai divenuto cristiano, alla sua volta il cristianesimo era diventato mondano. Chiusasi definitivamente l’età dei martiri e degli eroi, era ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di Giacomo Del Duca, di una porta nelle mura Aureliane, dove Pio IV aveva già fatto aprire una breccia, e la costruzione, in corrispondenza nelle lingue dell'Europa orientale e dell'Oriente cristiano e fu sostenuta la Tipografia Orientale fondata dal ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] provvidenziale immanentizzante del regno escatologico, del quale si finisce per perdere l’assoluta eccedenza.
42 In Lact., inst. IV 14,17-20, Cristo, «princeps angelorum», riceve il «Dei nomen» come premio della sua umiltà kenotica; egli non si è mai ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...