PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] esse ci si attendeva: a Gerusalemme si venerava la tomba di Cristo, a Roma quelle degli apostoli Pietro e Paolo; la scoperta dei santi in Europa fino alla I Crociata, "Atti del IV Convegno del Centro di studi sulla spiritualità medievale, Todi 1961", ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] dei numeri arabi che allora erano una novità nell'Occidente cristiano. Lo pseudo-Boezio fu il testo base della scuola ; K. Vogel, s.v. Fibonacci, in Dictionary of Scientific Biography, IV, New York 1971, pp. 604-613; R. Bechmann, Villard de Honnecourt ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] che vi si celebrava, dall'altro per la definizione che Cristo ha dato di sé, quale 'pietra angolare' (Mt. I, 1966, coll. 111-120.
P. Poscharsky, s.v. Altar. III. Mittelalter; IV. Reformations- und Neuzeit, in TRE, II, 1978, pp. 318-324.
A. Stuiber, s ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] di E. Massa, F. Delorme, Zürich 1953; id., Lettera a Clemente IV, a cura di E. Bettoni, Milano 1964; Giovanni Duns Scoto, Opera omnia pp. 1-105); R. Montano, L'estetica nel pensiero cristiano, in Grande antologia filosofica, V, Milano 1954, pp. 151 ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] presa di coscienza dei significati e valori dell'ethos cristiano. Inoltre il suo dipingere all'impronto, i suoi 1922), pp. 105-07; E. Modigliani, Dipinti ined. del C., in Dedalo, IV (1923-24), pp. 415-24; G. Boffito, Le acqueforti del C. e le ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] di al-Aqmar e denunciano anche influenze cristiano-siriache. Accanto al portale principale doveva ergersi , Warminster 1978; J.M. Rogers, s.v. al-Ḳāhira, in Enc. Islam2, IV, 1978, pp. 442-461; H. Stierlin, Architecture de l'Islam. De l'Atlantique ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] (1267-1268), e due borchie del corredo funerario di papa Clemente IV (m. nel 1268), provenienti da S. Francesco a Viterbo. La medaglioni di v. stampato, decorati da scene della Vita di Cristo e della Vergine, e da figure di evangelisti, apostoli e ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] O Românico, Lisboa 1986; P. Dias, História de arte em Portugal, IV, O Gótico, Lisboa 1986; E.V.S. Figueiredo, Portugal: Que a costanti incursioni, venne definitivamente incorporata al dominio cristiano soltanto con la riconquista di Lamego (1057), ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] mani in quelle del suo signore; in entrambi i casi il p. si mostra unico e diretto delegato di Cristo in terra.Innocenzo IV (1243-1254) ereditò questa visione teocratica e un imponente apparato burocratico e legislativo a sostegno. I conflitti con ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] 11) e Giobbe (Gb. 28, 7), è raffigurato sotto l'Ascensione di Cristo nella Bibbia di Floreffe, della metà del sec. 12° (Londra, BL, è il tipo adottato dai successori di Federico II: Corrado IV, Corradino e Manfredi. Lo stesso tipo di a., coronata ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...