Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] tratto ricorrente. La fedeltà del suddito cristiano allo Stato è infatti un elemento dottrinale VI 14,10.
111 Iren., haer. III 3,3; Tert., praescr. 32,2; Eus., h.e. IV 22,3.
112 Cfr. At 28,13-14.
113 Le origini delle diocesi d’Italia, 2 voll., Faenza ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] ’età protobizantina, in Bizantinistica, 5 (2003), pp. 51-60, in partic. 52-53.
141 Eus., v.C. IV 15,1-2. Questa iconografia è stata intesa in senso cristiano, tra gli altri, da A. Alföldi, The Helmet, cit., p. 17; C. Odahl, Christian Symbols, cit., p ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] poteri conferitigli dalle sue prerogative di ‘vicario di Cristo’, di successore di Pietro e di supremo custode della e religiosità in Italia dopo l’Unità (1861-1878), Atti del IV Convegno di storia della Chiesa (La Mendola 1971), Relazioni II, Milano ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] Gerusalemme cristiana risalente alla fine del IV secolo, delimitata dai suoi quattro santuari teologicamente più importanti: il complesso costantiniano del Golgota, che simbolizzava il nuovo tempio cristiano, la basilica dell’Eleona, che ospitava ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] e, con esse, le cripte, ma il culto cristiano, in varî centri, assume sfumature gnostiche. Anche il periodo 1957, pp. 44-75; 153-173; Il gusto per l'imitazione dell'antico nella Gela del IV-III sec. a. C., in Arch. Class., X, 1958, p. 240 s.; La ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] , il nuovo Impero: romano, orientale e, ben presto, cristiano.
Il progetto
Nell’autunno del 324, ma ancor più l . 67-90; I. Baldini Lippolis, Case e palazzi a Costantinopoli tra IV e VI secolo, in LXI Corso di cultura sull’arte ravennate e bizantina ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Dio, ma allo stesso tempo anche la piena divinità di Cristo, Noeto riteneva che Padre e Figlio fossero solo modi di -13.
41 Cfr. Ref. IX 13.
42 M. Simonetti, L’età antica (I-IV secolo), in Enciclopedia dei Papi, cit., pp. 5-46, in partic. 15.
43 ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] alla perfetta povertà propagandarono la loro forma di imitazione di Cristo nelle regioni occidentali del Regno, a Toul e a
A) La lotta tra lo svevo Filippo e il guelfo Ottone IV per la dignità reale
Dopo la morte inattesa dell'imperatore Enrico VI ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] il controllo del territorio e l’incremento del culto cristiano, anche se rispetto alla capitale non conobbero uguale fortuna che ricorre nelle fonti a partire dalla seconda metà del IV secolo, è fittizio, in quanto ricalca simbolicamente il numero ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] ., p. 132, tav. 45-46), della fine del IV sec., che sulle facce lunghe ha come motivo principale due vittorie alate che reggono una corona d'alloro con al centro il monogramma di Cristo. Appena in questi ultimi tempi lo scarso patrimonio archeologico ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...