PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] Udine 1906) e la sintesi Dal mondo romano al mondo cristiano (Bologna 1964), pubblicata postuma come primo volume dell’opera del religiosa, XXIX (1993), 3 pp. 555-588; Id., Sul IV centenario del concilio di Trento (1545-1945) e le origini ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] teatrali, una Rappresentatione d'un miracolo del Corpo del Cristo e un'altra Di san Francesco, quando convertì quei ibid. 1743, p. 78; III, 2, ibid. 1744, p. 409; IV, ibid. 1749, p. 592; B. Chioccarelli, De illustribus scriptoribus qui in civitate ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] a Lalla Rookh di Th. Moore, Rimini 1867) e Cristo al Golgota (Finale 1871). E ancora sinfonie, lavori per musica, III, Torino 1964, p. 128; F. Abbiati, Storia della musica, Milano 1968, IV, pp. 53, 110; M.M. Bertoncello, La figura e l'opera di A. G., ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] l'episcopato tedesco ad accettare la politica di riforma religiosa e morale del clero e del popolo cristiano propugnata dalla Sede apostolica. Enrico IV accolse bene i legati, ricevette l'assoluzione dalla scomunica papale e promise di aiutarli nella ...
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LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] : Sindacalismo e socialità, Roma 1950; Il movimento operaio cristiano di fronte alla realtà ed ai motivi del comunismo, ibid dell'Italia repubblicana. Gli aclisti, II, 1947-53; III, 1954-61; IV, 1961-69; V, 1969-76, Roma 1993-95, ad indices; D. ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] famiglia Caetani e del papa di allora, il francese Martino IV. Non è dato sapere se la sua carriera abbia conosciuto del mondo, mentre, a garanzia della perpetuità della visione cristiano-feudale, inculca una prospettiva che limita e subordina in ogni ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] in collaborazione con E. Griffini, e nel 1910 il nucleo arabo cristiano antico da Monaco di Baviera.
Durante la guerra, tra il 1915 e sua Silloge epigrafica. Iscrizioni latine e italiane (I-IV, Milano 1960) che raccoglie epigrafi mirabili per ritmo, ...
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FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] ai presuli suffraganei della Chiesa antiochena, il F. fu nominato legato apostolico presso l'esercito cristiano in Terrasanta. Egli ottenne allora da Innocenzo IV anche la promessa che, a causa della rivolta di Eutimio contro l'autorità papale ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] assimilarne quanto può entrare in una sintesi con il pensiero cristiano. Sin dal prologo, loda la sottigliezza del d' italiana del Setecientos, in Historia general de las literaturas hispánicas, IV, Barcelona 1956, pp. 3-30; Id., La letteratura ispano ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] 219). Nello stesso anno il suo allievo Lamberto Cristiano Gori, che si trovava allora a Vallombrosa, II, pp. 87, 89, 106, 214; III, pp. 423, 427, 430, 510; IV, pp. 23, 88, 93; T. Sala, Diz. storico biografico di scrittori, letterati ed artisti ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...