CALLISTO I
Red.
Papa, capo della chiesa cristiana di Roma vissuto dal 155 circa al 222, proclamato santo. (Gli atti del martirio, datati al VII sec. sono incerti). Dobbiamo a Ippolito (v. vol. iv, p. [...] esercitante per conto del padrone Carpoforo, anch'esso cristiano, il mestiere di cambiavalute. Accusato di malversazione, barba a punta e ampia calvizie. Il vetro è databile al IV sec. e la calvizie sembra modellata su quella, già divenuta ...
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Vedi ANTIGNOTOS dell'anno: 1958 - 1973
ANTIGNOTOS (᾿Αντίγνωτος)
Red.
Scultore greco, che firma la base di una statua eretta dagli abitanti di Sphettos in onore di Demetrio Falereo, figlio di Phanestratos. [...] un altro monumento, e in età cristiana, di nuovo reimpiegato, aveva ricevuto la decorazione incisa di un simbolo cristiano databile tra il IV e il VI secolo. Sul luogo sorse infatti la piccola Chiesa della Natività. L'iscrizione conferma l'ubicazione ...
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PORT ROMAIN
G. C. Picard
Località costiera della circoscrizione di Orano, in Algeria, nella regione del Dahra, a 16 km a O del Guelta. Il sito, il cui nome arabo è Kherbet Ramul, deve essere riportato [...] , suppone l'esistenza di uno stanziamento commerciale cartaginese.
Nella basilica, nel 1930, era stato scoperto un mosaico tombale cristiano del V sec. raffigurante un orante affiancato da ceri e uccelli.
Bibl.: J. Marcillet Jaubert, in Libyca, III ...
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BIERTAN
D. Adamesteanu
Località della Transilvania, vicino a Medias, cioè, in antico, nella Dacia Apulensis.
Conosciuta per la scoperta di un donarium cristiano nel 1775, più volte menzionato nella [...] Pompei e di Ercolano. È una tra le più importanti testimonianze dell'esistenza del cristianesimo nella Dacia nel corso del IV sec.
Bibl.: K. Horedt, Eine latinische Inschrift des 4. Jahrh. aus Siebenbuergen, in Anuarul Institutului de Studii clasice ...
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ANGELUS BONUS
G. Bermond Montanari
Accompagnatore di anime (= Mercurius nuntius). Su un noto dipinto funerario dell'ipogeo sabaziastico-cristiano di Vibia sulla via Appia (presso le catacombe di Pretestato), [...] , iscritta Angelus Bonus, accompagna attraverso la porta dell'Aldilà la defunta nell'accolta dei Beati. Questo dipinto è databile all'inizio del IV sec. d. C.
Bibl: H. Steuding, in Roscher, I, c. 348, s. v.; F.C. Andreas, in Pauly-Wissowa, Suppl. III ...
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THEODOULOS (Θεόδουλος)
P. Moreno
Mosaicista romano attivo in Africa nel IV sec. d. C.
È noto per aver firmato un mosaico rinvenuto in una casa romana di Sousse, in Tunisia, ora nel museo di quella città. [...] Il mosaico di soggetto cristiano, rappresenta un kàntharos baccellato da cui esce una palma e fronde di vite, circondato da pavoni ed altri uccelli.
Bibl.: P. Gauckler, Inventaire des Mosaïques de la Gaule et de l'Afrique, II, Afrique Proconsulaire, ...
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Vedi VOGHENZA dell'anno: 1966 - 1997
VOGHENZA
N. Alfieri
Fu il più importante vicus roniano del delta antico del Po posto in territorio ravennate. Nella tarda romanità forse raggiunse l'autonomia: certo [...] provengono alcuni importanti sarcofagi scolpiti, tra cui notevole quello di Aurelia Eutichia, di arte ravennate del IV sec. d. C. Del più antico tempio cristiano resta un raro ambone datato 539, ora nel Museo della Cattedrale di Ferrara.
Bibl.: D ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...