OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] quasi ottuagenario, nel 1726 firmò la figura del Cristo a coronamento dell’altare di S. Ignazio al Gesù 520, 522, 559, 574 s.; M. Losito, Pirro Ligorio e il casino di Pio IV in Vaticano «l’essempio» delle «cose passate», Roma 2000, pp. 49, 150 doc. ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] o del sec. 11°), è inserito un pezzo di ferro ornamentale, il c.d. chiodo della croce di Cristo. Una placchetta d'argento dell'epoca dell'imperatore Enrico IV (m. nel 1106) rafforza la cuspide spaccata della lancia.La spada in mano a un capo supremo ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] mani aperte (per es. nelle croci di Brescia, Civ. Mus. Cristiano; nella croce di Clefi, Trento, Mus. Prov. d'Arte; nella Technologie und Terminologie der Gewerbe und Kunst bei Griechen und Römern, IV, Leipzig 1887, pp. 230-370; J. von Schlosser, ...
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CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] G. Hellenkemper-Salies, s.v. Kommagene-Kilikien-Isaurien, in RbK, IV, 1990, coll. 182-356.
Pittura e miniatura
Le testimonianze giunte , dopo quello bizantino, di tutto l'Oriente cristiano e trova forse una delle sue origini nell'importanza ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] protomi: si vedano, agli estremi opposti del mondo cristiano, l'a. dell'abbazia di Saint-Mathieu . 28-29, 39, 60, 63, 84, 107, 123, 140; III/B pp. 7, 76, 149; IV/A pp. 65, 152, 153; R. Chiarelli, Il perché di un museo, in Giotto e il Mugello, Firenze ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] 'immagine di Dio". Ancora nel viso del santo cristiano si avvertirà la χάρις di Dio. La divina Rilievo di File: F. v. Bissing, loc. cit.; Lepsius, Denkmäler aus Ägypten und Äthiopien, iv, 71 a. Iside e ibis: v., ad esempio, F. v. Bissing., loc. cit., ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] trad. it. fig. 30), è posto al di sotto dei piedi di Cristo in trono (de Franciscis, 1959) -, nonché la miniatura di un ottateuco ; A. Tomei, La pittura e le arti suntuarie: da Alessandro IV a Bonifacio VIII (1254-1303), in Roma nel Duecento. L'arte ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] sia stata trasferita da Napata a Meroe; probabilmente ciò avvenne alla metà del IV sec. a. C., anche se alcuni propongono come data la fine del quasi completamente cancellata da pitture di soggetto cristiano risalenti al periodo in cui la cappella fu ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] .C. (Bisi, 1965, p. 254), sebbene Erodoto (III, 116; IV, 13, 27) ritenesse il g. originario della Scizia (d'Agostino, 1994 Purg. XXIX, v. 113) a simbolo profetico del ritorno di Cristo alla fine del mondo.L'affermata valenza cristologica del g. è ...
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ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] Laurenziana di Firenze) e, divenuto cristiano, in un mosaico del cosiddetto Mausoleo -Greifenhagen, in Ath. mitt., XLVII, 1932, p. 29 ss. (idem); Hug, in Pauly-Wissowa, IV A, 1931, cc. 398-422, s. v. Stuhl; H. Blümner, in Arch. Zeitschrift, XLII ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...