Nome che gli scismatici donatisti davano in Africa nel sec. IV a gruppi di fanatici loro seguaci, che, per impadronirsi di villaggi e costringerne le popolazioni ad aderire alla loro setta, commettevano, [...] . CXXXII, 3), circum cellas euntes. Ma la lotta a cui essi alludevano, era meno quella materiale, che la lotta del cristiano contro le potenze malefiche. Tra queste, in primo luogo, era certo l'autorità imperiale, contro la quale, considerata come la ...
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È citato da Eusebio di Cesarea nella sua Storia ecclesiastica (IV, 6,3), come fonte per le notizie sul risultato della sommossa giudaica capitanata da Bar Kocheba, sotto Adriano, verso il 135 dopo Cristo. [...] . Massimo Confessore cita di lui un Dialogo di Papisco e Giasone, in cui il primo, ebreo, è alla fine convertito dal secondo, cristiano. Ma nulla ci è rimasto di questo scrittore, che pure fu molto noto ai suoi tempi, e che è ricordato anche da Celso ...
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Filosofo neoplatonico cristiano, nato in Armenia nel sec. V o, più probabilmente, nel sec. VI. Sono conservati di lui tre scritti in greco: una Introduzione alla filosofia e due commentarî (l'ultimo dei [...] v. l'ediz. di A. Busse nella collezione Commentaria in Aristotelem graeca (XVIII, 11, Berlino 1904): per le edizioni (parziali) degli altri scritti e per la bibliografia ulteriore v. W. Kroll, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IV, coll. 2232-33. ...
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Pittore e incisore, nato a Copenaghen il 23 maggio 1834, morto ivi il 22 febbraio 1890. Dopo aver dipinto in Roma nel 1863 un quadro Sansone acciecato dai Filistei, acquistò fama con altri grandi quadri [...] tragici, come Re Cristiano II nel carcere. Anche i suoi dipinti di genere, italiani e danesi, spesso umoristici, e i Bibl.: Thiele, Fortegnelse over C. B.s Raderinger, Copenaghen 1898; L. Swane, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IV, Lipsia 1910. ...
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Fu creduto a torto vescovo e cristiano, per avere scritto un trattato antimanicheo, valendosi forse di qualche scritto (i κεϕάλαια) di Mani. La confutazione è filosofica: luce e tenebre sono per lui la [...] monade e la diade manicheismo) ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] di Dardanoni, che si trovava nella città al seguito di Eugenio IV (fuggito da Roma a giugno), a cui Valla consegnò come con la documentazione pubblicata in M. Fois, Il pensiero cristiano di L. V. nel quadro storico-culturale del suo ambiente ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] mondo, cui allega nella stampa due prediche Del regno di Cristo e Della guerra vinta da' santi offerte il 30 aprile ; A. Breglia, A proposito di G. B. economista, in Annali di economia, IV (1928), pp. 87-129 (rec. notevole di M. De Bernardi, in La ...
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Bonaventura da Bagnoregio, santo
Sofia Vanni Rovighi
D. gli fa pronunciare l'elogio di s. Domenico (Pd XII 31-105), come aveva affidato a s. Tommaso d'Aquino l'elogio di s. Francesco (XI 43-117) e, [...] il quarto sale a Dio dalle potenze dell'anima riformate dalla grazia (IV 7). Il quinto e il sesto grado vanno oltre (supra) saputo orientare la dottrina e la vita alla contemplazione di Cristo e della Trinità e prepararla allo slancio mistico.
Per ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] delle cause di proliferazione delle correnti nel Partito Democratico-cristiano, in chiave personalistica, v. Elia, 1970, scritti (a cura di E. Tosato e R. D'Addario), vol. IV, Milano 1972, pp. 155-169.
Mortati, C., Considerazioni sui mancati ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] passato storico già antico. L'idea di un ordine sociale cristiano, per esempio, risale al Medioevo e fin dal XIII secolo siècle des lumières, 1770-1820, Genève 1973, capp. III e IV). Un simile atteggiamento non è d'altronde peculiare alla Francia. Se ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...