Con questo monarca, nato nel 1104 dal conte del Portogallo, Raimondo di Borgogna, e da Urraca di León e Castiglia, s'inizia qui la dinastia di Borgogna. Pare che già verso la fine del regno di sua madre [...] Anche suo cognato, il conte di Barcellona, Raimondo Berengario IV, nuovo principe di Aragona, gli si sottomette, ottenendo da giunsero fino a Siviglia; in un'altra, l'esercito cristiano, accompagnato da Zafadola, discendente degli antichi Benī Hūd di ...
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I discendenti del califfo Ali (v.). Negli autori musulmani essi sono più spesso designati col nome di Ṭālibiyyūn o di Āl Abī Ṭālib "discendenti di Abū Ṭālib" (il padre di Ali). I figli di Ali furono numerosissimi, [...] ha assunto forme non dissimili da quelle del culto cristiano dei martiri. Lo stesso Ali è venerato come protomartire più nota di esse ha per autore il celebre scrittore arabo del sec. IV dell'ègira Abū'l-Faraǵ al-Iṣbahānī (v.).
Alla discendenza da Ali ...
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Detto più tardi l'Uccellatore per una falsa tradizione, era figlio di Ottone l'illustre, duca di Sassonia e poi sovrano di Germania; nacque nell'876. Esordì combattendo a lungo contro gli Slavi dell'Elba, [...] d'una monarchia unitaria nel mondo cristiano già romano era sempre riguardato come necessario 125 seg.; Dahlmann-Waitz, Quellenkunde, ecc., 7ª ed., Lipsia 1906, p. 277; J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des Conciles, IV, ii, Parigi 1911, p. 754. ...
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SAMOA
Francesca Socrate
(XXX, p. 606; App. III, II, p. 656; IV, III, p. 260)
Al censimento del 1986 la popolazione della parte dell'arcipelago che forma lo stato delle S. Occidentali (la sezione orientale [...] protezione dei diritti umani (che ottenne 31 seggi su 47) a fronte di un nuovo raggruppamento, il Partito democratico cristiano (poi divenuto Partito nazionale dello sviluppo di Samoa), guidato da Tupuola Efi (cui andarono i rimanenti 16 seggi). Ma ...
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PATRIARCA (gr. πατριάρχης "capo di una famiglia o tribù")
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella terminologia biblica sono designati col nome di patriarchi i tre tradizionali progenitori degli Ebrei, [...] precedente al diluvio abbiamo due genealogie, quella dei Cainiti (Genesi, IV, 17-18) e quella dei Sethiti (Genesi, V, 3- più tecnico e ufficiale, il capo di un vasto aggruppamento cristiano, che ha sotto di sé i metropolitani, come questi hanno ...
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SCUTARI (in alb. Shkodra, Shkodër; lat. Scodra; A. T., 76 bis)
Roberto ALMAGIA
Alberto GITTI
Angelo PERNICE
Città dell'Albania a 18 m. s. m., presso il lago omonimo, che la protegge a est, mentre [...] due quartieri; a ovest quello musulmano, a est quello cristiano con alcune chiese, l'importante Collegio dei gesuiti, il . Dopo la caduta di Costantinopoli in potere dei Latini della IV crociata (1204), se ne disputarono il possesso i dinasti della ...
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Pittore marchigiano (della Comunanza, presso Ascoli). Nato, secondo il Mariette, circa il 1660; ancor vivo nel 1736, quando il Pascoli ne scriveva brevemente, in appendice alla vita di Giuseppe Ghezzi, [...] e persino nella pittura di paese, con Cristiano Reder. Codeste rappresentazioni di costume erano tuttavia II (1910), pp. 5-11; id., Antonio Amorosi der falsche Spanier, in Cicerone, IV (1912), pp. 461-468; A. L. Mayer, Das Oeuvre des Ant. Amorosi, ...
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Morale. - In morale e in pedagogia l'esempio, cioè la realizzazione concreta del principio etico in una persona o in un atto, è stato sempre considerato come provvisto di una grande forza dimostrativa [...] Torino 1923; G. A. Rayneri, Della pedagogia, Torino 1859 segg., II e IV; G. Gentile, Sommario di pedagogia, II, 2ª ed., parte 1ª, Bari 1924 diverse. Diffusosi con i Vangeli e con l'insegnamento cristiano, se ne fece un uso sempre maggiore, attraverso ...
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PRISCIANO di Cesarea
Fausto GHISALBERTI
Grammatico latino della fine del sec. V, nato a Cesarea nella Mauritania. Poco sappiamo della sua vita. Frequentò la scuola di Teoctisto, e insegnò lingua latina [...] geografico, ma in genere fedele, quando, come cristiano, P. non senta il bisogno di sfatare i -528. Per i carmi: J. Ch. Wernsdorf, Poet. Lat. min., a cura di Lemaire, IV (1822), pp. 213-432 (Periegesis); E. Baehrens, Poet. Lat. min., V (1883), pp ...
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MEROE (meroitico: m‛ḍ‛w; egiziano: mrw(t); gr. Μερόη; lat. Merŏe)
Enrico Cerulli
Antica città della Nubia, sul Nilo a sud della confluenza con l'Astaboras (Atbarā). I geografi antichi, dal nome di questa [...] figlio del re di Nubia o di un suo rappresentante. Alla fine del sec. IV a. C. Meroe divenne il vero centro politico del regno; e, dopo la . Soltanto nel 1906 la scoperta del cosiddetto "nūba cristiano" (v. nūba) ad opera dello Schaefer fece ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...