GIULIO II papa
Giovanni Battista Picotti
Giuliano della Rovere nacque ad Albissola presso Savona il 5 dicembre 1443, da povera famiglia. Francescano, attese a Perugia dal 1468 a studî di diritto; dallo [...] (1479-83) e di Ostia (1483-1503). Già da Sisto IV ebbe incarichi di molto rilievo. Fu legato nella Marca (1473); rimise ottobre 1512) il poema del mondo antico preannunziante la venuta di Cristo. A Raffaello, G. affidò (autunno 1508) il lavoro delle ...
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Il corno degli animali domestici (per la sua struttura, v. corna), buoi, tori, capre, ecc., fu assai presto usato, sia intero sia ridotto in pezzi, per farne oggetti diversi. La sua forma ricurva e l'essere [...] che lo lavorava era detto cornuarius o cornarius.
Nel Medioevo cristiano il corno fu usato anche per farne calici, ma tale si servivano i pastori per radunare il gregge. Pertanto Ateneo (IV, pagina 184 a) ne attribuisce l'invenzione ai Tirreni, cioè ...
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Nacque ad Angers negli ultimi mesi del 1529 o nei primi del 1530, da famiglia, probabilmente, della vecchia borghesia cittadina; l'affermazione, più volte ripetuta, che la madre fosse ebrea, è per lo meno [...] spesso, a un metodo assai primitivo (cfr., p. es., nel cap. IV, p. 43 dell'ed. di Basilea del 1577, la maggior fiducia riposta di religione - di spregiudicatezza critica ("non chiedere a un cristiano un giudizio sui maomettani").
Ma l'opera, a cui ...
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Il primo dei sette sacramenti della chiesa cattolica, riconosciuto come sacramento da quasi tutte le altre confessioni cristiane.
L'uso di lavare tutto o parte del corpo si ritrova come rito religioso [...] l'altro nelle catacombe dei Ss. Pietro e Marcellino, del sec. III. La scena assunse caratteri meglio determinati nel sec. IV; il Cristo, infante, immerge i piedi nell'acqua, a volte raccolta in un piccolo bacino, a volte sgorgante da una vasca o da ...
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INFERNO (fr. enfer; sp. infierno; ted. Hölle; ingl. hell)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
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Il vocabolo latino infernus era originariamente un aggettivo e designava qualche cosa che fosse più in [...] . - La teologia cattolica spiega tutto il dogma cristiano sull'inferno mediante poche affermazioni, secondo le quali di un'annichilazione dei dannati, sostenuta già da Arnobio (sec. IV) e risuscitata nel secolo XIX da alcune sette di protestanti, ...
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Nacque con tutta probabilità ad Atene (cfr. Epifanio, Adv. haer. 32, n. 6) tra il 145-150 da genitori pagani. Non si conoscono le circostanze della sua conversione al cristianesimo. Intraprese nella giovinezza [...] che si manifesta massimamente nella castità matrimoniale e verginale e nel martirio (III, IV), e finalmente ci presenta il vero gnostico, l'ideale della vita del cristiano (VI, VII). Ci rimangono frammenti di un ottavo libro, e soggetti accennati al ...
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Il nome (greco ἀββάς, lat. abbas) viene dall'aramaico ᾿abbâ "padre": nome con cui in origine (sec. IV-V) furono chiamati, in Egitto e in Oriente, i monaci più anziani dai loro discepoli, e tutti i monaci [...] di Nicea (787), fu poi esteso fino al diaconato da Innocenzo IV.
Quello di abate è dunque ora nome di ufficio, segno di onore un'epoca molto antica relativamente alle origini del monachismo cristiano, gli abati, in ragione dell'importanza sempre ...
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PRETE GIANNI
Enrico Cerulli
GIANNI Leggendario monarca dell'Oriente cristiano che appare nelle tradizioni storico-geografiche del Medioevo. Il suo nome ha varie forme: in latino Presbyter Iohannes, [...] papa Alessandro III [v. appresso] a quella di Eugenio IV);
b) la sua grandissima ricchezza in metalli preziosi e di Gabula (a sud di Laodicea). Il P. G. era un cristiano nestoriano, aveva vinto i Persiani ed i Medi qualche anno prima della caduta ...
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. Anche il teatro moderno europeo, come il greco classico, ha origine religiosa. Il Medioevo cristiano conobbe infatti, avanti il sorgere degl'idiomi romanzi, produzioni drammatiche d'argomento sacro in [...] dei santi. Così accanto ai cicli dell'Avvento (I profeti di Cristo, L'Annunciazione, I Pastori, L'Adorazione dei Magi, La strage tropi, bensì da un nucleo primitivo di Antifone (secoli IV-VI) assunte nel repertorio gregoriano e dai Responsorî della ...
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Figlio di Costantino il Grande e dell'imperatrice Fausta, cesare dal 323 o 324 al 337, augusto dal 337 al 361. Nacque probabilmente a Sirmio in Pannonia, il 7 agosto 317 o 318. Fu eletto cesare dal padre [...] (v.) e andò sposa all'imperatore Graziano.
Cristiano convinto, C., d'accordo col fratello Costante, P. Patricio, 172-176 di Giovanni Antiocheno (in Müller, Fragm. Histor. Graec., IV). Cfr. anche i Panegirici di Giuliano (Or., I-III) e di Libanio (Or ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...