Astrolatria (dal gr. ἀστηρ "astro" e λατρεία "culto") vale "adorazione degli astri", cioè del sole, della luna, delle stelle, dei pianeti e delle costellazioni. Per astralismo s'intende quella concezione [...] per gl'indovini che pullulavano in Roma. Alla fine del sec. IV, S. Agostino ci dice la potente attrazione che l'astrologia esercitò dal novero delle scienze utili per il cristiano. E, nell'Impero cristiano, Valentiniano I comminò contro i mathematici ...
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PANAMÁ
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
(XXVI, p. 163; App. I, p. 919; II, II, p. 497; III, II, p. 357; IV, II, p. 728)
Al censimento del 1990 sono stati rilevati 2.329.329 ab., 504.533 in più rispetto [...] ; nei mesi successivi la rottura fra Endara e il più forte partito aderente all'ADOC, il Partito Demócrata Cristiano (PDC), che ne contestava in particolare la politica economica, rese precaria la stessa maggioranza parlamentare. Ancor più grave ...
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SCOTO ERIUGENA, Giovanni
Giuseppe Saitta
Giovanni, chiamato ora Scottus (Scottigena), ora Eriugena, ora Jerugena, nacque in Irlanda, molto probabilmente verso l'810. Onde il soprannome Eriugena pare [...] creato in te, e tu in me sei creato" (ibid., IV, 9). Che pare ed è una felice intuizione idealistica. Pure sue prime tre divisioni sono apparse una rifusione, mal riuscita, cristiano-neoplatonica, con quelle che Aristotele nella sua Metafisica (XII, ...
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Imperatore romano dal 10 luglio 138 al 7 marzo 161. Nacque il 19 settembre 86 in una villa presso Lanuvio da Aurelio Fulvo, senatore e console nell'89, e da Arria Fadilla; secondo l'uso invalso nel secondo [...] denunce anonime, che non fosse delitto il solo nome di cristiano, ma che, trovandosi con questo connesse altre colpe, Victrix, le coorti I Hamiorum, I Fida Vardulorum, II Thracum, IV Gallorum, VI Nerviorum, l'ala Tungrorum. Dunque A. adoprò, per ...
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L'asino è classificato nell'ordine dei Perissodattili, nella famiglia degli Equidi (v.), ascritto al genere Equus, e al sottogenere Asinus, del quale fanno anche parte gli Zebrati (sottogenere Hippotigris), [...] ché anzi, secondo S. Reinach (Cultes, mythes, religions, IV, Parigi 1912), la leggenda di Marsia adombrerebbe il sacrificio di un ), è generalmente ritenuta un'allusione offensiva ad un cristiano, che avrebbe risposto con un secondo graffito, trovato ...
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Capitale della vecchia Serbia e dell'attuale Iugoslavia, situata a circa 44°48′ di latitudine boreale e a 20°27′ di longitudine est alla confluenza della Sava nel Danubio, in una delle tante anse che questo [...] Corp. Inscr. Lat., III, p. 265; Jahresh. d. Österr. Arch. Inst., IV (1901), Beiblatt, colonna 127 segg.
L'età medievale e moderna. - Nel sec. IV Singidunum è sede di un vescovo cristiano, e nel 336 viene qui tenuto un sinodo degli Ariani.
Durante le ...
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È il nome di due personaggi del sec. IV, padre e figlio, il secondo dei quali ha particolare importanza nella storia del pensiero cristiano.
Ma nemmeno Apollinare il Vecchio è insignificante. Nativo di [...] un Porfirio), esso è un bisogno vitale per il sentimento religioso cristiano, che consiste tutto, si può dire, nell'aspettativa dell' segg. (La dottrina trinitaria di A. di L.) e IV (1923), p. 129 segg. (I presupposti psicologici della cristologia ...
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– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato dell’Europa [...] che includeva il Partito civico democratico (ODS), l’Unione cristiano democratica (KDU-ČSL) e il Partito verde (SL). (2011) nella fortezza medievale realizzata nel 1348 dall’imperatore Carlo IV a difesa della città di Praga, opera di MCA atelier s ...
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L'anno della nascita, secondo che portano manoscritti del Brutus di Cicerone, corrisponde all'85 a. C. Altri scrittori ci parlano di una data più recente, l'82 o il 78; ma non esistono serie ragioni per [...] a. S. 1898; Drumann e Groebe, Geschichte Roms, 2ª ed., IV, Lipsia 1908, p. 21 segg.; E. Schwartz, in Hermes, XXXIII 395 segg.
Bruto presso i posteri. - Il sentimento del Medioevo cristiano di fronte a B. è sintetizzato in Dante (Inf., XXXIV, 64 ...
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. Uno dei colli di Roma. Il nome nasce come aggettivo di Esquiliae, e quindi nell'età più antica non si trova mai solo, ma riunito con un sostantivo: collis, mons, lucus, forum, porta. Soltanto nell'Impero [...] de Rome, VII, 1887, p. 223; F. Lanzoni, in Rivista di Archeol. crist., 1925, pp. 241-243. - Per S. Prassede: P. Fedele, in Arch a.; G. Biasiotti e S. Pesarini, in Studi Romani, I, iv, p. 264 segg.; B. Bedini, Le reliquie sessoriane della Passione del ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...