PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...]
Il pensiero dominante di Pio II, in quanto supremo pastore dell’Occidente cristiano, rimase sempre la crociata. Fu questa la più profonda causa della spaccatura fra lui e Federico III, il quale non poté accettare il tentativo papale di soppiantare l ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] luglio 1550, in Coffin, pp. 26 s.).
Alla morte di Giulio III, nel marzo 1555, il Cervini si trovava a Gubbio. Il conclave in S. Pietro e nel 1606 traslato in un sepolcro cristiano antico nelle Grotte vaticane. Giovanni Pierluigi da Palestrina dedicò ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] oratorio di molte fra esse, come le Grandezze di Cristo, L'Eternità consiglìera, Dell'Ultimo e beato fine .52; P. D'Elia, D. B. e N. Trigault, in Riv. stor. ital., s. V, III (1938), pp. 77-92; F. Flora, Storia d. letter. ital., 11, 2, Milano 1942, pp. ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Nelle Revelationes di s. Brigida C. VI è chiamato da Cristo con l'appellativo di "amator carnis" (Revelationes, Romae 1628 riunendo una conferenza ad Avignone nel 1344. Ma Edoardo III non stava al gioco. Le spedizioni inglesi in Francia ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] è stata attribuita al C. (pubblicata da Wilkins, Concilia, III, pp. 480-482). Non è possibile stabilire con sicurezza se s.; G. Müller, Documenti sulle relaz. delle città toscane coll'Oriente cristiano e coi Turchi, Firenze 1879, p. 172; G. Voigt, Il ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] sua indole pacifica ma anche al sentimento cristiano-umanistico di solidarietà che lo animava. Nessun furono più affidate missioni diplomatiche, ma sotto il pontificato di Paolo III fu investito ancora una volta di un ufficio degno delle sue capacità ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] libertà di sviluppo delle missioni, consentita dal favore di Carlo III. Quest'epoca, chiusa tra il 1749 e il 1775 circa colui che ha ritrovato le vene dell'antica concezione eroica del cristiano ed ha, nella sua vita e nella dottrina - umile soltanto ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] appunto uno dei temi centrali del Beneficio di Cristo. Il successo del libro non fu trascurabile, 1744-1757, e di L. Beccadelli in Monumenti di varia letteratura..., I-III, Bologna 1797-1804 (su cui C. Dionisotti, Monumenti Beccadelli, in Miscellanea ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] dogmatiche e pratiche. I chierici stessi avrebbero dovuto convincersi che Cristo è l'unico mediatore e su tale fede regolare il conquistato dai Francesi, così come prima lo era stato da Carlo III di Borbone e in forza di tale titolo era passato ai ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] via della santità mostrata da Gesù al cristiano (Lucca 1797).
L'ispirazione malebranchiana, che , cc. 237-241 (card. L. Valenti Gonzaga al G., giugno 1790); Ferrajoli,Raccolta prima, III, cc. 570 s., 614 s. (lettera del G. a E. Consalvi, Roma, 27 apr ...
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inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...