CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] ' comuni interessi"; egli rimproverava al sindacalismo cristiano di "supporre, che il capitale sia di G. Anichini-N. Vian, Città del Vaticano 1953, II, pp. 43, 58, 246; III, pp. 358, 360 ss., 364, 368 s.; G. Spadolini, L'opposiz. cattolica da Porta ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] sulle opinioni dei giovani toscani - con l'importante eccezione di alcuni gruppi fiorentini e livornesi - sin dal III Convegno regionale democratico cristiano, tenutosi proprio a Pisa il 28 apr. 1902. In realtà, nonostante l'opera di mediazione, alla ...
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DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] , nella quale tradusse le preghiere del buon cristiano; pertanto viene considerato uno degli iniziatori degli 736; S. Santagata, Istoria della Compagnia di Gesù appartenente al Regno di Napoli, III,Napoli 1756, pp. 66 s., 190 s., 216 s., 477 ss.; IV ...
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CORNER, Flaminio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1693 da Caterina Bonvicini e Giambattista, senatore e discendente dal ramo di S. Apponal dei Corner, una delle più illustri e potenti casate [...] " o dal "Venetae Ecclesiae amplificandae ardor" (Ecclesiae Venetae..., III e VI, prefazione). In realtà il C. non sempre , della b. Giuliana di Collalto, di s. Simeone, fanciullo cristiano di cui si sosteneva il martirio ad opera degli ebrei, e ...
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CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] avevano promossa e la esaltavano, non erano spinti da zelo cristiano ma da odio e bassa invidia. Egli non si tirò 607, 614, 615, 619, 623; A. F. Verde, Lo Studio fiorentino, 1473-1503, III, 2, Pistoia 1977, pp. 830, 977, 978, 980, 982, 984, 986; L. ...
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COCCHI, Angelo (al secolo Tommaso; in cinese Kao)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Firenze nel maggio 1597 da Antonio, entrò nell'Ordine dei predicatori il 30 nov. 1610 nel convento di S. Domenico a Fiesole, [...] le autorità cinesi facendo partire al suo posto un cristiano giapponese e si recò quindi di nascosto a Fu- misiones dominicanas de China 1632-1700, I, Madrid 1964, pp. 48-79; III, ibid. 1967, pp. 12 s.; L. Carrington Goodrich-Chao-Ying Fang, ...
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BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] di indicare i sussidi teologico-morali mediante i quali il cristiano può affrontare serenamente eventi tanto gravi. La sua importanza Parisiorum 1721, pp. 996 s.; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, III, Modena 1783, pp. 213-215; L. Ughi, Diz. stor ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] 2); ad una certa età fu colpito dalla gotta, malattia che lo afflisse fino alla morte (III, 13, 7; VI, 3, 58); nei suoi ultimi anni visse a Tivoli (VI, cultura, sia nel campo profano sia in quello cristiano, sia nell'ambito del mondo classico sia in ...
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CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] la difesa delle verità di fede e dell'orientamento cristiano, senza alcun cedimento a dottrine o correnti cattolico- la visita da lui compiuta nel 1903 al nuovo re Vittorio Emanuele III, che si trovava nel Bellunese per le manovre militari.
Anche per ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] delineata dal commentatore tacitista la figura del buon principe cristiano: egli si sottomette alla religione e all’autorità civica, Mss. n. 4, Memorie sul Monte di Pietà di Alessandria, f. III; nn. 221-222, due estratti del sec. XIX di G.D. Gatti, ...
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inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...