(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] tre stati di Ts'i, Ch'u e Ts'in.
Ts'in. Alla fine del sec. III (221 a. C.) il re di Ts'in s'impadronì di tutta la Cina, prese il d'un tipo unico. Quattro o cinquecento anni avanti Cristo i Cinesi costruivano già i loro monumenti e le loro ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] la più antica, in uso nel reame di Go (cinese: Wu) che, nel sec. III d. C., comprendeva press'a poco la regione di Shanghai. b) il Kan-on, ora eminenti sono Kagawa Toyokiho (nato nel 1889), cristiano-socialista e Nishida Tenkō, buddhista-francescano, ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] abbandonano la Pomerania, dirigendosi verso il Mar Nero, e nel sec. III seguono le loro tracce i Gepidi. Nella Piccola Polonia orientale nei secoli il faggio fu assunto poco prima della nascita di Cristo il nome usato dai Germani, nome diffusosi poi ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] si riaffaccia il cesaropapismo. Egli reintegra e giudica Leone III, affermando essere compito del papa il pregare per la vittoria dell'imperatore, cui spetta difendere la Chiesa di Cristo. Il sovrano si preoccupa non soltanto delle scuole, ma ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] irradiazione della sua arte e della sua cultura in tutto l'Oriente cristiano slavo-asiatico, Bisanzio continuò e completò l'opera di universalità iniziata da Roma nel mondo.
III. La decadenza e la rovina dell'impero (1025-1453). - Dalla morte di ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] è strettamente legata a fatti non solo culturali (l'umanesimo cristiano ch'ebbe il suo centro a Basilea, e poi l der schweizer. Eidgenossenschaft, voll. 6 (I, 4ª ediz., 1924; II, 3ª ed., 1920; III, 2ª ed., 1921: IV, 2ª ed. 1921, V, 2ª ed., 1922; VI, 1 ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] Erik fu vinto e detronizzato nel 1569 dal parlamento. Giovanni III (1569-92) salì sul trono, e il cambiamento di regno santa Elena di Skövden, di sant'Exil e della Corona di spine di Cristo. Un altro, Petrus de Dacia, prima di recarsi a Parigi, aveva ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] ma lo stile straordinariamente delicato ne fa un'opera del sec. IV-III a. C. V'era anche la statua di Crisippo di Soli che la Pyrgiótissa nel portico di Attalo; e la chiesa di Cristo nel Bouleuterion). Oggi rimangono in Atene 55 chiese appartenenti ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] ampia visione poetica. C'è in lui il cristiano vero, con quella libertà di sentire e con Barbi, L'ufficio di D. per i lavori di via S. Procolo, in Studi danteschi, III, pp. 89-128. Intorno ai primi anni dell'esilio: M. Barbi, Sulla dimora di Dante ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] la chiesa di S. Stefano, presso cui Paolo III nel settembre 1539 aveva fondato un convento etiopico, diventò 8. Liqānos; 9. Ṣeḥmā. Il regno era ormai in gran parte cristiano, e quando Aksum ebbe il dominio del regno himyaritico, vi protesse la ...
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inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...