Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] e il tirannicidio contrario all'insegnamento cristiano, Bartolo riconosce la legittimità della resistenza L'autorità fra filosofia politica e scienze umane, in "Intersezioni", 1983, III, pp. 77-102.
Gigante, M., Nomos basileus, Napoli 1993.
Glassman ...
Leggi Tutto
Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] che almeno in teoria proveniva dalla massima autorità morale del mondo cristiano, il papa, non era una spada qualsiasi, era una spada veneziane e i loro capitolari fino al 1300, I-III, Padova - Venezia 1906-1911 (Monumenti Storici pubblicati dalla ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] ristabilirne l'unità promulgando il 7 ottobre 1317 la bolla Quorundam exigit. Il pontefice riconosceva la povertà di Cristo, nel solco di Niccolò III, come pure le misure contro la proprietà concepite da Innocenzo IV e Clemente V, ma su alcuni punti ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] pratico quello di sostenere la fede e condurre il cristiano all'amore di Dio, può derivare con metodo scientifico 414; Storia della teologia nel Medioevo, a cura di G. D'Onofrio, III, Casale Monferrato 1996, pp. 618-625; J. Biard, La science ...
Leggi Tutto
Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] partiti antifascisti, che volevano l’abdicazione di Vittorio Emanuele III, la rinunzia del principe Umberto e la formazione di il 10 settembre 1887. Entrato a far parte del Movimento cristiano sorto nel 1902 intorno al sacerdote Romolo Murri, si ...
Leggi Tutto
Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] a citare i lavori più importanti: A. Marcone, Pagano e cristiano. Vita e mito di Costantino, Bari 2002, pp. 152-160 der Religionspolitik Konstantins des Großen, Darmstadt 2006.
69 Eus., l.C. III 6, trad. it. M. Amerise, Milano 2005, p. 118.
...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] una lunga tradizione del discorso teologico-economico cristiano occidentale. Da questo punto di vista Si potrebbe ben riconoscere nella canonizzazione da parte di papa Innocenzo III di un mercante benefattore dei poveri, Omobono di Cremona, avvenuta ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Sussidiarietà
Angelo Rinella
La sussidiarietà: dai diversi angoli di visuale alla prospettiva giuridica
Il carattere polisenso della formula linguistica 'sussidiarietà' deriva in linea di massima dalla [...] una successione preordinata di atti complessi; (III) infine l'asserzione normativa. Il contenuto generale 1515-1537.
Possenti, V., Oltre l'illuminismo. Il messaggio sociale cristiano, Cinisello Balsamo 1992.
Rinella, A., Osservazioni in ordine alla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] i cardinali «membri del nostro corpo», ed esclama: «siamo tutti (il papa e i cardinali) un solo corpo in Cristo» (Die Register Innocenz’ III., hrsg. O. Hageneder, A. Haidacher, 1° vol., 1964, p. 515). La formula creava una duplice identificazione: il ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] civile" del Regno di Napoli, ma di tutto l'Occidente cristiano. Di qui la persecuzione che la Curia romana mosse contro di il cardinale Albani, al quale riferì anche l'intenzione di Carlo Emanuele III di non inviare il G. a Roma, ma di impegnarsi a ...
Leggi Tutto
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...