GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] ., 359 s., 366, 369, 372-375, 383, 385, 390, 394, 397 s.; VIII, ibid. 1803, pp. III, V-VII, IX-XVII, 1, 9-12, 20, 22, 30, 32, 39 s., 45, 51 s., 54 principe G. II di Salerno, in Studi sul Medioevo cristiano offerti a R. Morghen per il 90° anniversario ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] sett. 1535 il M. ottenne dal nuovo pontefice Paolo III un breve di riabilitazione relativamente ai fatti di Asti e , mise a punto il Trattato dell'unica e perfetta satisfattione di Cristo (stampato nel 1551 s.n.t., probabilmente non a Poschiavo, ma ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] cinque anni consecutivi seguì ogni estate l'esercito cristiano al fronte.
Nel 1684 partì alla fine di Das Eindrigen der Kapuziner-Mystik in Österreich, in Jahrbuch für mystische Theologie, III (1957), pp. 57-87; Melchior da Pobladura, De amicitia s ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] dal vescovo di Varadino (ma non figura in Hierarchia catholica, III, p. 326) e vicevoivoda Emerico Czibak. Sorpreso questi, la configurare l'ultimo G. disposto al pieno reintegro nel mondo cristiano, in Occidente. Lo sventurato "voleva ben dare il ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] quale avrebbe dovuto ricomporsi in unità il lacerato mondo cristiano, sotto un solo pastore ed una sola fede. Papers and Manuscripts relating to English Affairs... in the Archives... of Venice, III-V, a cura di R. Brown, London 1869-1873, ad Indices; ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] anonime, volte a sostenere l'illiceità per il cristiano di assistere a tali manifestazioni, sulla scorta dell' Chátelet, tt. I-IV, 1759-1766, e Papiers de A.-J.-C. Clément, III, Lettres de l'abbé P.F. F., 1759-1783); sempre a Parigi, nella ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] patrizia di quest'epoca. In principio è il cristiano al cospetto della morte che parla a lungo, 1913, pp. 166, 242, 342; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni venez., Venezia 1842, III, p. 399; IV, p. 157; E. Lattes, La libertà delle banche a Venezia dal ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] Johann Philip Krieger, inviato a Roma dal margravio Cristiano Ernesto di Bayreuth nel 1673, e Georg Muffat , 2 voll., suppl. a Note d’archivio per la storia musicale, n.s., III-IV (1985-86), ad ind.; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] dove mandava informative precise al cardinale A. Farnese e a Paolo III e dove si scontrò con Giovanni Morone, di cui fu nemico : alla giustizia delle opere si affianca quella di Cristo, la "giustizia imputata", congiunte come causa ed effetto ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] p. 30) e nel 1648 firmò e datò le Storie di Cristo nel duomo di Monza, considerate di solito più tarde per la , 84, 88; S. Latuada, Descrizione di Milano, II, Milano 1737, pp. 172, 257; III, ibid. 1737, pp. 87, 135, 191; IV, ibid. 1738, pp. 41, 58, ...
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inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...