Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] fu iniziata dal transetto settentrionale durante il pontificato di Niccolò III Orsini (1277-1280), per opera di un grande pittore . 17 a-f), della Vergine (cat. 18 a-i) e di Cristo (cat. 19 a-y) sulle pareti della navata; la grande, relativamente rara ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] e città, in Storia dell’Emilia Romagna, a cura di A. Berselli, III, Bologna 1980, p. 1158.
5 P.G. Caron, Corso di storia adeguamento delle chiese e l’illuminazione artificiale, in L’edificio cristiano. Architettura e liturgia, a cura di V. Sanson, ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] Secondo quest'analoga temperie, il retto di una moneta di Gordiano III (238-244 d.C.) riunisce in un'unica scena, io sia riprovato" (1 Corinzi, 9, 26-27). Per il pensiero cristiano, infatti, il corpo, con le sue esigenze e i suoi limiti, costituisce ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] -1979) e le fondazioni dei secc. 8° e 9° dei pontefici Leone III (795-816), Pasquale I (817-824) e Leone IV (847-855) a Tempietto sul Clitunno a Pissignano: un oratorio cristiano a forma di sacello cristiano, in I dipinti murali e l'edicola marmorea ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] genn. 1559 (vedi, per tutta la storia della scala, Barocchi, in Vasari, III, pp. 883-887; IV, pp. 1598-1604; la sala di lettura, circa al, 1555), il marmo subì dei danni e la gamba del Cristo si era staccata, il B. fece a pezzi l'opera e l'abbandonò ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] pp. 341-362.
59 C. Popa, Christian Art in Romania, III, The fourteenth century, Bucarest 1983, p. 128 nota 50; V. non include il sito di Andria.
71 M. Loconsole, La corona di spine di Cristo. Storia e mistero, Siena 2005.
72 M. Aubert, J. Verrier, L. ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] il cui soffitto è decorato con un monogramma cristiano in bassorilievo; altri più semplici monogrammi decoravano lacuna nel II sec.; la grande massa dei monumenti è da collocarsi nel III-IV sec. d. C.
Come primo esemplare di tutta la lunga serie ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] punte rivolte verso l’interno; e infine i giovani principi del III secolo, in particolare Gallieno, per la forma allungata della testa appeso il tessuto, forma agli occhi dei seguaci di Cristo una croce posta a protezione delle effigi imperiali; per ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] identificazione tra Cristo e la vite proposta da Gv 15,1-8.
Valori religiosamente neutri: cultura, prosperità, eroismo
Nel repertorio funerario continuano a essere apprezzati i soggetti tradizionali diffusi nel secolo precedente: il III secolo aveva ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] di posizione venne sviluppata da Belting (1981, cap. III; 1990, pp. 246-298, 398-422, 457- pp. 193-196). I santi avevano apparizioni davanti a quadri e statue e Cristo e la Vergine comparivano loro assumendo l'aspetto proprio all'imagerie dell'epoca ...
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inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...