SALOMONE (ebraico Shĕlōmōh; greco dei Settanta Σαλωμων [recensione di Luciano, anche Σολομών, come il Nuovo Testamento e Flavio Giuseppe])
Giuseppe RICCIOTTI
Raffaele CORSO
Leone TONDELLI
Figlio [...] fico, da Dan fino a Bersabea, per tutti i giorni di S." (I [III] Re, V, 5 [IV, 25]); in quel tempo l'argento non aveva più non manca d'accogliere questa tesi. Ma la idea del Logos-Cristo, svolta in piano organico dal IV Vangelo, appare nelle Odi ...
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LIBANO
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Stefania Benvenuto
Angela Prudenzi
(XXI, p. 30; App. II, II, p. 192; III, I, p. 988; IV, II, p. 330)
Dati attendibili [...] quanto meno per assumere il potere su un cantone cristiano. Di fronte al dinamismo falangista, anche i , a cura di E. Gubel, E. Lipiński, Lovanio 1985; B. Koehl, Sarepta-III, Beirut 1985; H. Seeden, Lebanon's past today, in Berytus, 35 (1987), ...
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SALONICCO (gr. Θεσσαλονίκη; lat. Thessalonica; turco Selanik; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Pio VITI
Anastasios K. ORLANDOS
Città della Grecia, la più importante dopo [...] Vi sono raccolte numerose copie di originali classici, più una ricca collezione di bassorilievi tombali dei secoli II e III di Cristo. Vi sono, inoltre, conservati numerosi vasi neolitici della Tracia, e molte statuette e piccoli vasi messi alla luce ...
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. Uno dei libri della Bibbia ebraica che fa parte della terza classe, detta dei Kethūbhīm o Agiografi, e precisamente di quel gruppo dei cinque più brevi scritti: i Cinque Rotoli (Mĕgilloth) o Volumi. [...] amore di Jahvè per la nazione israelitica, i cristiani invece di Cristo per la Chiesa, o per la sua madre Maria, o ; suo incontro con Salomone, e colloquio amoroso. Atto Secondo (II, 8-III, 5): la Sulamite narra la prima visita che le fece il re nel ...
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TERTULLIANO, Quinto Settimio Florenzio
Mario Niccoli
Apologista e scrittore cristiano. Le scarne e malcerte notizie che la tradizione cristiana ci ha trasmesso sulla vita e sulla carriera di T., trovano [...] del suo realismo, si rifiuta di credere che la nascita di Cristo sia avvenuta al difuori delle leggi di natura: "si Virgo concepit E. Buonaiuti, L'antiscorpionico di Tertulliano, in Ricerche religiose, III (1927), pp. 146-152; J. Lortz, Tertullian als ...
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Primo - e il più grande - dei patriarchi del popolo ebreo, da ebrei, cristiani e maomettani ugualmente venerato come padre nella fede.
Il nome occorre nella Bibbia sotto due forme: 'Abhrām fino a Genesi, [...] , 21 segg.).
Questa dottrina è stata esposta con grande ampiezza dall'Apostolo Paolo nelle sue Epistole ai Galati (III-IV) ed ai Romani (IV): chi ha fede in Cristo è vero figlio di Abramo: "... perciò non vi è più Giudeo, né Greco, non vi è servo né ...
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. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] (Patr. Cat., XCIX, voll. 292-296; Hefele, Histoire des Conciles, III, 11, pp. 1093-1094). Circa questo tempo (fine del sec. VIII) , tradotto pure in francese: nel 1628 il Tesoro della dottrina di Cristo di G. L. Guadagnolo e F. Astolfi; e nel 1663 il ...
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TIRSO de MOLINA
Salvatore Battaglia
. Drammaturgo spagnolo, nato a Madrid nell'ottobre del 1571, morto nel Convento di Soria il 12 marzo 1648. Il suo vero nome è Gabriel Téllez, a cui il poeta preferiva [...] più prettamente spagnola, di carattere medievale e cristiano, che ha le sue lontane radici nella (1933), pp. 271-283; id., The Five "Partes" of T. de M., ibidem, III (1935), pp. 89-102; M. Romera-Navarro, Las disfrazadas de varón en la comedia, ...
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Le due lettere di S. Paolo, dirette alla comunità di Corinto, sono fra le più importanti del suo epistolario e utilissime a farci conoscere la vita di quei primì raggruppamenti di cristiani. Corinto non [...] forza ci viene da Dio, di cui noi siamo ambasciatori e cooperatori (III, 7-VI, 11). Vi esortiamo a non aggiogarvi con gl'infedeli: quale società vi può essere fra Cristo e Belial? Accoglieteci nel vostro amore, non avendo noi fatto male ad alcuno ...
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TOMMASEO, Niccolò
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Sebenico in Dalmazia il 9 ottobre 1802 da Girolamo, modesto negoziante, e da Caterina Chevessich, morto a Firenze il 1° maggio 1874. La sua famiglia, che [...] il sangue versato nel nome della patria e di Cristo. Amo gl'Italiani, perché dalle due lingue loro pensiero, n. s., anno X, xv (rist. in G. Salvadori, Liriche e saggi, III, Milano 1933); M. Lazzari, L'animo e l'ingegno di N. T., Roma-Milano ...
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inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...