Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] e abati. L'usava il papa nelle funzioni sacre già prima di Innocenzo III (1198-1216) che ne parla. L'uso passò ai vescovi e fu lancia e con la spugna, altri che gittano le sorti sulle vesti del Cristo; in alto il sole e la luna, oscurati. A piè di ...
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. Uno dei grandi gruppi etnici e linguistici in cui si divide la razza dei Semiti (v.).
Il loro nome, che è attestato in documenti cuneiformi fino dal sec. XI a. C. (v. oltre, Storia), si trova altresì [...] assunto il significato di "pagano," in contrapposizione a "cristiano", probabilmente a imitazione dell'analogo uso di "Ελλην di una lega di stati aramei, combatté con varia fortuna contro Acabo d'Israele (III [I] Re, XX,1-32, cfr. XXII, 3-33), e poi, ...
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LISBONA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
La capitale e la città più popolosa della Repubblica portoghese, e insieme la capitale più occidentale d'Europa [...] vinse il gotico e portò durante il regno di re Giovanni III a un primo Rinascimento. Si trovano dappertutto in Lisbona avanzi emporî commerciali islamici. Al principio del sec. IX il re cristiano Alfonso II il Casto raggiunse le rive del Tago e occupò ...
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La derivazione del nome - che compare nelle fonti occidentali fin dal sec. VIII - dal lat. castella (posti di guardia, eretti nei primi secoli della Reconquista nell'ultimo lembo di territorio spagnuolo [...] affermò, fra il sec. IX e il X, il dominio cristiano contro gl'infedeli, all'ombra protettiva dei castelli sorgono villaggi, , ed è rimpiazzato dal più glorioso dei re castigliani, Ferdinando III (1217-52); ma poi ecco Alfonso X el Sabio (1252 ...
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RELIQUIE
Nicola TURCHI
Giovanni Pietro KIRSCH
. S'intende per reliquia ciò che resta (corpo o parte del corpo; oggetti, vesti, armi, utensili, che furono a contatto con il corpo) di una persona reale [...] incinerati. In questo senso la parola passò nell'uso del linguaggio cristiano, dove però prese un senso più ampio, con l'estensione dell'anniversario venne in uso nel corso del sec. III. Oltre a questa solenne commemorazione liturgica, i fedeli ...
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Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] Roma Arelas.
La città cristiana. - L'esistenza di un vescovo cristiano, Marciano, nel 255, è certa (cfr. S. Cipriano, , cominciato, credesi, da Augusto e terminato appena nel sec. III, era grande come quello di Orange. La sua distruzione cominciò fin ...
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. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] ebrei fin dall'antichità, un saggio è già nel libro di Esther, III, 8: "vi è disperso fra i popoli nelle terre del tuo regno del predicatore di corte Adolf Stöcker, si formò il partito "cristiano-sociale" (luterano). Per di più, i pogrom, frequenti ...
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TEODOSIO I il Grande, imperatore
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano dal 19 gennaio 379 al 17 gennaio 395. Figlio del magister equitum Teodosio (v.), nacque nella Spagna, a Cauca, secondo il Seeck [...] in cui gli dei pagani cercarono di trionfare sul Dio cristiano. Durò due giorni: il 5 settembre la sorte delle 638-39); A. Solari, La crisi dell'impero romano, II, Milano 1933, passim; III, Milano 1935, p. i segg.; id., in Klio, XXVII (1934), p. 165 ...
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. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] opere di Olimpiodoro, di Zosimo nato a Panopoli (l'attuale Akhmīm; sec. III-IV d. C.) e d'altri famosi alchimisti. Zosimo attribuisce ai metalli de Alchimia, nonostante che egli vi si paragoni al Cristo, Paracelso ci dice in verità poco di nuovo, pur ...
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Antichità. - Un ramo sottile, curvato e ripiegato su sé stesso, dovette già in età preistorica suggerire con la semplicità dell'operazione, la leggerezza della materia, la grazia della forma, il primo [...] la S. Croce, anche i chiodi che servirono per la crocifissione di Cristo e che di questi uno avrebbe servito per forgiare un freno, custodito incoronare i re d'Italia, e precisamente Ottone I, Ottone III, non si sa se a Milano o a Monza, mentre ...
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inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...